Volendo fare un giro nei pressi di Volterra, mi sono trovato a passare vicino Barberino Val d'Elsa, dove c'è il Mobilificio Fattorini. Subito ho pensato che sarebbe stato bello fare una visita ad una cara blogger e così mi sono messo alla ricerca del mobilificio. Lo trovo. Entro nell'ufficio e chiedo di lei. Una bella ed elegante signora mi risponde dicendo di essere lei; si alza dalla scrivania e mi viene incontro. Io invece non mi presento, dico soltanto che vengo da Roma e che sto cercando... un po' di aglietto fresco! Appena pronuncio quelle parole lei scoppia a ridere e comincia a farmi un sacco di feste! Sì perché nei commenti che ho fatto a molte sue ricette, dove tra gli ingredienti c'era appunto l'aglietto fresco, io rispondevo che a Roma non l'ho mai visto né mai usato in cucina. E i commenti ironici sull'aglietto fresco sono andati avanti per un bel po'.
Per stare un po' insieme decidiamo di pranzare all'osteria 'La Sosta di Pio VII', chiamata localmente 'La pisciata del Papa' perché lì si fermò Pio VII quando, tornando a Roma nel 1815 dopo l'esilio in Francia, dovette fermarsi per un'improvvisa necessità fisiologica.
Io e Sabrina prendiamo una fiorentina da paura: con l'osso, moto alta e cotta come deve essere, cioè bella rossa dentro (nel menu è scritto esplicitamente che “sulla cottura della Fiorentina non c’è opinione. E’ dittatura!”). Mia moglie prende invece il Peposo dell'Impruneta, piatto a noi praticamente sconosciuto ma caratteristico della zona intorno a Firenze.
Tra le altre cose parliamo di questo piatto caratteristico e subito mi suggerisce di provare a farlo, perché è facilissimo da preparare e poi avrei potuto seguire la ricetta descritta in un suo post di qualche tempo fa (qui).
Come ci spiega bene Sabrina nel suo post, il Peposo è un piatto antico, forse inventato da Filippo Brunelleschi, quando nei forni dell’Impruneta si cuocevano i mattoni per la cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze.
Cuocere la carne di poco pregio come il muscolo dentro il forno dei mattoni era un modo molto economico per ottenere un piatto energetico e molto gustoso: bastava unire alcuni ingredienti facilmente reperibili, come erbe aromatiche, aglio e vino, per ottenere, dopo una lunga cottura al forno in tegami di terracotta, un risultato molto apprezzato e di grande valore.
Dunque, tornato a Roma e seguendo le istruzioni di Sabrina, ho voluto provare a fare questo peposo.
Gli ingredienti usati sono:
- 950 g di muscolo di manzo tagliato a pezzi
- 3-4 spicchi di aglio incamiciato
- 4-5 foglie di salvia
- qualche rametto di rosmarino
- 1 foglia di alloro
- 20 grani di pepe (o più)
- 2 chiodi di garofano
- sale e pepe macinato
- 1 bottiglia (750 cl) di vino chianti classico gallo nero
- qualche fetta di pane tostato
- 2 spicchi di aglio per insaporire il pane
- qualche ciuffo di rosmarino (per guarnizione)
Metto tutti gli ingredienti in una pentola e li copro completamente con il vino.
Lascio cuocere a fuoco basso con il coperchio per quasi 3 ore e mezza. A fine cottura, quando il vino si è abbastanza ritirato, regolo di sale ed aggiungo una bella spolverata di pepe macinato al momento.
A cottura ultimata (la carne deve essere morbida ed il fondo di cottura non deve essersi asciugato completamente) trasferisco la carne sul piatto di portata su cui avevo adagiato un paio di fette di pane casareccio leggermente abbrustolite ed insaporite con un po' di aglio.
Per guarnizione aggiungo anche un rametto di rosmarino.
Con mia grande sorpresa, la carne è risultata molto morbida (temevo che rimanesse un po' filacciosa, come il lesso) e dai sapori molto intensi e variegati. Una delizia!
Grazie Sabrina!
Conosco il Peposo l'ho mangiato a casa di amici che per tradizione lo fanno sempre quando arrivano gli amici grazie ora ho anche la ricetta. Buona domenica
RispondiEliminaIo invece non l'avevo mai mangiato ed è stato un piacere prepararlo!
EliminaBuonissimo..mi stuzzica!!
RispondiEliminaMi piacerebbe provarlo.
Notte!!
Inco
Ciao Inco, piacere di conoscerti. Fare questo peposo è veramente facile: metti tutto dentro la pentola e te ne scordi per 3 ore. Ma il gusto è superbo!
Eliminama daiii che bello hai fatto benissimo ,questi incontri sono sempre bellissimi proprio come questa tua pietanza BRAVO ANDREA!!!!
RispondiEliminaSì, è stato veramente bellissimo incontrare una cara bloggalina. Mi piacerebbe conoscere tutte voi, ma per il momento mi accontento di sentirvi con questo meraviglioso blog! Un abbraccio forte forte
EliminaCiao Andrea, anch'io sono felicissima di averti incontrato !!! E' stata una bella giornata, dobbiamo replicare presto!!! Il tuo Peposo è bellissimo!!! Un bacione!!!!
RispondiEliminaGrazie Sabri, sì dobbiamo replicare, magari a Roma!
Eliminache bello fa sempre piacere conoscere gente con la quale interagisci in internet! il peposo non l'ho mai provato, deve essere buonissimo! buona domenica, ciao Andrea
RispondiEliminaMi fa sempre piacere conoscere dal vivo persone che fino ad allora erano solo 'virtuali'. Questo peposo è un piatto forte, se mangi anche il primo questo deve essere leggero! Ciao Omonimo
Eliminache piatto spettacolare... nobilitare la carne semplice e renderla un piatto speciale... bravissimo davvero
RispondiEliminaS', con un pezzo di carne molto economica riesci a tirare fuori un piatto veramente spettacolare! Bacioni
EliminaGustoso questo piatto, mi piace molto, bravissimo Andrea!!!
RispondiEliminaA presto...
Un piatto dal gusto molto deciso e profumatissimo, veramente buono! Ciao
EliminaChe bello, Andrea, deve essere stato davvero un incontro simpatico e piacevole! :) Nemmeno io conoscevo questo piatto, quindi grazie per avermi insegnato qualcosa di nuovo e complimenti, deve essere buonissimo! Un bacione, buon inizio settimana :)
RispondiEliminaE' stato un incontro a sorpresa veramente piacevole e anche una buona occasione per visitare questo piatto :)
EliminaDalla preparazione e dall'aspetto sembra davvero buono! Sicuramente da provare! ;) ciao Andrea!
RispondiEliminaFacile da fare e saporitissimo! Ciao Federico
Eliminaciao Andrea, è stato bello creare l'opportunità di incontro e scambio con Sabrina, questo tuo piatto mi incuriosisce molto, poi sapere che è un piatto storico mi spinge a provarlo, ti farò sapere buon inizio settimana
RispondiEliminaL'incontro è stato veramente carino: io che non ho citato il mio nome e Sabrina che ha capito al volo chi ero! Questo piatto, dagli ingredienti molto poveri, è da provare perché molto ricco di sapori. Se del caso, fammi sapere. Un abbraccio
EliminaBuono, anche se toglierò il pepe perchè non mi piace!
RispondiEliminaUn abbraccio
Se togli il pepe lo dovrai sostituire con un'altra spezia (zenzero?). Baci
EliminaPerfetto piatto per tante sere in cui avremo voglia di cibi "corposi" e che ci scaldano...
RispondiEliminaHai detto bene: non pesante, ma corposo sì ... e pieno di sapori gradevolissimi! E magari potrebbe essere il preludio di un piacevole dopo cena...!
Eliminache bravo! che bel piatto gustoso!
RispondiEliminaPiatto povero ma veramente gustoso! Un abbraccio
EliminaSì l'ho mangiato e mi è piaciuto molto. Complimenti per la tua realizzazione.
RispondiEliminaGrazie Fr@, per essere stata la mia prima volta sono rimasto più che soddisfatto!
EliminaInteressante questo piatto (anche se sono di provenienza limitrofa non lo conoscevo) anche se la mia parziale vegetarianetà mi obbliga ad aspettare un evento importante per concedermelo. Ma soprattutto bellissima idea di far visita a un'amica blogger completamente a sorpresa, deve essere stata una bella emozione!!! :)
RispondiEliminaProprio vero, l'emozione di incontrare dal vivo un'amica 'virtuale' è stata grandissima! Questo piatto è tutto meno che vegetariano, ma puoi considerarlo se hai bisogno di una pietanza particolarmente energetica. Un abbraccio
EliminaBravissimo e creativo come sempre andrea complimento....se passi da me c'è una dolce sorpresa per te. bacionissimi tiziana la cucina di pitichella
RispondiEliminaGrazie Tiziana per avere pensato a me!
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminaincontrare un' amica/o blogger è sempre una bellissima esperienza.
Io non credevo fosse cosi, ero piena di timori, poi quest'estate ho incontrato una carissima amica virtuale ed è stata un'esperienza bellissima ed emozionate.
Buona anche la ricetta è molto invitante ;)
ti auguro una buona serata a presto
Ciao Audrey, benvenuta nel mio blog! Hai proprio ragione, incontrare dal vivo un'amica che era solo virtuale ti dà un'emozione grandissima! A presto
EliminaCiao Andrea, eccomi a visitare il tuo blog, davvero interessante e anche questa ricetta del peposo è interessante! L'ho mangiato una volta da mia mamma che si era fatta dare la ricetta di un ristoratore toscano, come avrà fatto non so, era pure in vacanza con papà...ahahah!! Comunque l'ha persa quindi seguendo la tua li inviterò a pranzo e li stupirò!! Ciao ciao!!
RispondiEliminaCiao Silvia, mi fa piacere incontrarti nel mio blog. Fare questo peposo è veramente facile, ma il risultato è di tutto rispetto. A presto
EliminaCiao Andrea grazie del tuo pensiero sul mio post. Bella la ricetta delpeposo e davvero simpatico il racconto dell'incontro con la tua amica blogger.... l'aglietto.... ah ah davvero bello.Buon pomeriggio
RispondiEliminaE' stato un incontro veramente insolito e divertente: è bastato che pronunciassi una sola parola magica e lei ha subito capito chi ero. Meraviglia del blog! Ciao, a presto
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