Riprendo con una ricetta semplice, che nasce dal fatto che da qualche tempo mia moglie deve evitare carni rosse; questo significa fettine di vitella e petti di pollo a gogò. Siccome i petti di pollo non mi fanno impazzire, specialmente se fatti alla piastra con poco condimento, ho pensato che facendoli arrosto con tanti odori sarebbero sicuramente diventati più gradevoli.
Ingredienti
- 1 petto di pollo (750 g circa) diviso in 2 metà
- 2 cipolle
- 1-2 costole di sedano
- 1 carota
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- olio extravergine, sale e pepe
Preparazione
Fare un battuto tagliando finemente le cipolle, il sedano e la carota e mettere tutto in un tegame.
Salare un poco, aggiungere un po' d'olio e lasciare ammorbidire a fuoco moderato.
Usare un petto di pollo diviso in 2 metà nel senso della lunghezza (lo fa il macellaio), e massaggiare ciascuna metà con sale e pepe; quindi adagiarlo sopra gli odori prima che la cipolla prenda colore.
Far fare un po' di crosta lasciando i petti di pollo a fuoco vivace per qualche minuto e girarli 2 o 3 volte con l'aiuto di 2 cucchiai per evitare di bucare la carne e far uscire i succhi dal suo interno (la carne potrebbe indurirsi).
Aggiungere mezzo bicchiere di vino, fare sfumare, quindi chiudere con il coperchio ed abbassare il fuoco.
Continuare a cuocere per altri 30-40 minuti a tegame coperto, girando di tanto in tanto ed irrorando la carne con il condimento che rimane sul fondo.
Quando la carne è cotta, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
Tagliare i petti di pollo a fettine non troppo sottili e rimetterle quindi nel tegame per farle insaporire.
Servirle calde o tiepide, ma sono buone anche fredde, magari su un letto di insalatina tenera.