Dalle notizie che trovo su internet apprendo che questo ortaggio è stato importato dai Fenici oltre 2000 anni fa e attualmente è coltivato prevalentemente lungo la fascia tirrenica calabrese, tra le provincie di Vibo Valentia, Cosenza e Catanzaro.
Nel 2008 nasce il Consorzio di tutela per la promozione e valorizzazione della IGP (Indicazione Geografica Protetta) Cipolla Rossa di Tropea Calabria.
Cipolle rosse di Tropea IGP |
Le sue peculiarità qualitative, che la rendono dolce e non amara, dipendono dal suo corredo genetico e dalla sua interazione con l’ambiente pedoclimatico (terreno, temperatura, umidità, ore di luce, ecc.).
Ha un alto contenuto di caroteni, vitamina C, vitamina E, ferro, selenio, iodio, zinco e magnesio. Essendo inoltre ricca di glucosio, potassio e sodio, ma povera di grassi, viene tradizionalmente utilizzata per curare le infezioni intestinali, per prevenire malattie cardiovascolari, la calcolosi renale e la pertosse. Un'altra delle sue proprietà è quella di essere un sedativo naturale, utile a conciliare il sonno.
Questa cipolla si presta ad essere impiegata per numerose ricette; una di queste la proposi anch'io qualche tempo fa (qui).
Questa volta l'ho voluta usare molto semplicemente per una bruschetta da mangiare come antipasto.
La preparazione è molto semplice e veloce. Questi sono gli ingredienti:
6 cipolle rosse di Tropea IGP
2 cucchiai di capperi sotto sale (50-60 g)
4 cucchiai di aceto bianco di vino
1 cucchiaio di zucchero
olio e sale q.b.
Pulisco le cipolle togliendo le parti esterne più coriacee.
Poi le taglio a metà e quindi a fettine molto sottili.
Le metto a cuocere in padella con qualche cucchiaio d'olio e aggiungo poi 2 cucchiai colmi di capperi previamente ben dissalati.
Aggiungo quindi un poco di sale e lascio cuocere per alcuni minuti.
Quando le cipolle cominciano ad ammorbidirsi aggiungo l'aceto (mezzo bicchiere scarso) e lo zucchero.
Continuo a cuocere per far evaporare in parte l'aceto e caramellare lo zucchero finché le cipolle diventano di un bel colore ambrato chiaro.
Verso tutto in una ciotola per poi distribuirle su fette di pane casareccio abbrustolito sotto il grill del forno.
Bruschetta con cipolle di Tropea in agrodolce |
Le cipolle avanzate sono state usate come accompagnamento per un piatto di carne particolarmente forte e saporito (il peposo dell'Impruneta).
Ho fatto l'altra settimana le cipolle in agrodolce ma non quelle di tropea non le avevo. Bella ricetta. Buona serata
RispondiEliminaE non ci hai fatto un post? Fatte in agrodolce, forse le mangerei anche se non sono di Tropea!
EliminaMi piacciono molto queste cipolle e l'idea della bruschetta è ottima :)
RispondiEliminaUn abbraccio!
Avevo voglia di provarle, ma non mi andava di fare preparazioni lunghe o complicate. L'idea della bruschetta è stata vincente!
EliminaBuonissime!! E ottima l'accoppiata con il peposo!!
RispondiEliminaAvevo appena fatto il peposo, un po' di queste cipolle mi era avanzato... mettere tutto insieme è stata una bella accoppiata!
EliminaIo invece amo tantissimo le cipolle e in questo periodo "me ne sto vedendo bene" con quelle fresche di Tropea che si trovano con facilità! La prossima volta provo le tue bruschette ;)
RispondiEliminaLo so che a te piacciono le cipolle e tante altri vegetali verdurosi che a me non piacciono! Ma le cipolle di Tropea sono un'eccezione. Cari saluti anche al resto della famiglia
EliminaWao, ricetta semplice per un aperitivo estivo!
RispondiEliminaMoz-
Ciao carissimo! Queste cipolle sono ottime come aperitivo, come antipasto, come contorno o come più ti piacciono!
EliminaChe buone!
RispondiEliminaTi auguro una serena giornata.
Grazie Cavaliere, buona giornata anche a te!
Eliminacontrariamente a te io le cipolle le amo in modo spassionato, le metterei ovunque anche nel caffè. Scherzi a parte, questa è una deliziosa idea salva pranzo
RispondiEliminaIo con le cipolle vado molto cauto: non solo non mi piacciono, ma quando le mangio non le digerisco. Ma queste di Tropea sono veramente eccezionali: non fanno piangere quando le tagli e si digeriscono in un attimo!
EliminaChe belle le cipolle di Tropea con il loro colore rosa fucsia! E sono anche buone! Come Lara anche io le adoro...mi salvo la ricetta!
RispondiEliminaVero, sono buone e anche belle! Ciao
EliminaIo amo tutte le cipolle in generale.. ma concordo con te che quelle rosse di Tropea son tutt'altra cosa!!!!ottimele tue bruschette!!! Buona giornata :-)
RispondiEliminaIo le cipolle le evito, ma queste di Tropea sono andato a cercarle: troppo buone!
EliminaMolto, molto sfiziose!!!
RispondiEliminaGrazie Giuliana! Si preparano in poco tempo e sono veramente sfiziose: le puoi mangiare come antipasto, come secondo o come ti pare! A presto
EliminaBuone le cipolle di Tropea ,anche crude in insalata.La tua recitta è molto golosa.Interessante il tuo blog,a presto Laura
RispondiEliminaCiao Laura, benvenuta nel mio blog! Mi fa piacere che il mio blog e questa ricetta ti piacciano! Ho visto che anche tu hai un blog molto interessante e sono sicuro che ci risentiremo ancora. Ciao, a presto
EliminaCiao Andrea io invece non posso rimanere senza cipolla in casa dal semplice soffritto al sughetto veloce la mia cipolla non manca mai ,se poi la lascio cuocere lentamente e bene non e' neppure indigesta ,comunque io mi prendo una tua bruschetta e me la "sbaffo" aahhhhh...baci!!!
RispondiEliminaForse sono io che le cipolle non le cucino bene, però queste di Tropea in un attimo le digerisco benissimo. Usarle per una bruschetta è stata una piacevolissima esperienza! Bacioni
EliminaDevo confessarti che anch'io evito come la peste le cipolle..nè io né mio marito riusciamo a digerirle e ci tengono compagnia x tutto il giorno U.U di solito opto x lo scalogno ma dopo il tuo post mi sono troppo incuriosita e devo assolutamente dare una chance a queste di tropea..mi hai fatto venire l'acquolina con queste bruschette :-P
RispondiEliminaTi assicuro che le rosse di Tropea IGP sono buone, dolci e si digeriscono in un attimo. Parola di uno che odia le cipolle!
EliminaNemmeno io amo la cipolla, però adoro quella di tropea e la mangio anche cruda nell'insalata, troppo buona!!! La proverò questa bruschetta, io le adoro!!!
RispondiEliminanuon week end a presto
Cruda nell'insalata non so se troverò mai il coraggio di farla, però prima oi poi ci dovrò provare: questa cipolla è veramente buona! Un abbraccio
EliminaIo in cucina uso quelle del nostro orto, ma per certe ricette ci vanno assolutamente quelle di Tropea! A me le ha fatte conoscere il mio Papy ;)
RispondiEliminaMa il tuo papy è di origini calabresi o è un vero buongustaio? Anche il mio verduraio dice che le cipolle del suo orto non sono forti, io però non ci credo tanto e preferisco non rischiare! Ciao
EliminaNon voglio essere di parte ma le cipolle di Tropea sono uniche! Come unica è questa cittadina. Oggi ho in programma spaghetti con cipolla rossa e nduja, ma noi le mangiamo crude a mò di cucchiaio anche con il pesce fritto e con la zuppa di fave e ancora...
RispondiEliminaTi ho stuzzicato? Buon we
Bè, direi di sì! Non le ho mai provate crude (ma un giorno ci proverò), però accompagnate col pesce o i legumi non ho dubbi che siano fantastiche! Baci
EliminaWooow Andrea che meraviglia di bruschette!!
RispondiEliminaAdoro le cipolle di Tropea!!!
Un caro abbraccio e buon inizio settimana
Carmen
Grazie Carmen, anche a te buona settimana!
Eliminaricordo il tuo "odio" per le cipolle ^_^ a me invece piacciono e in bruschetta mai provate però!
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