A Roma, ma anche altrove, la pasta all'aglio olio e peperoncino è un must. Quando hai ospiti inaspettati che arrivano in casa a tarda ora, ma anche se ti viene fame dopo una partitella a poker tra amici, questo è il piatto che ti leva dagli impicci: facile, veloce e sempre gradito.
Stavolta, mantenendo inalterata la semplicità della preparazione, ho voluto arricchire questo tipico piatto della tradizione romanesca aggiungendo qualche ingrediente che a casa in genere non manca mai.
Ingredienti (per 2 persone)
- 2 spicchi di aglio
- 1 bacca di peperoncino
- 3-4 cucchiai di pangrattato
- 25 g di pinoli sgusciati
- 2 acciughe sotto sale
- 1/2 cucchiaio di succo di limone
- un ciuffo di prezzemolo
- olio e sale (qb)
- 180 g di pasta lunga (spaghetti, vermicelli, ecc.)
Preparazione
Cominciamo a tostare il pangrattato mettendolo in una padellina insieme a un cucchiaio di olio evo. Mescolare spesso con un cucchiaio di legno in modo che l'olio venga assorbito bene. Appena il pangrattato comincia a prendere colore, toglierlo dal fuoco e metterlo da parte in un un recipiente.
Nella stessa padellina tostare brevemente i pinoli e, quando si sono appena dorati, aggiungerli al pangrattato.
Proseguiamo la preparazione mettendo un paio di spicchi d'aglio pelati e leggermente schiacciati in una padella, accendiamo il fuoco e poi aggiungiamo abbondante olio extravergine. Incorporare anche il peperoncino, regolando la quantità in base alla sua forza e al proprio gusto. Il mio era ancora piuttosto fresco e ci ho messo una bacca intera.
Aggiungere quindi 2 acciughe dissalate, diliscate e ridotte a pezzetti.
Lasciarle sciogliere a fuoco dolce e poi aggiungere un poco di succo di limone. Eliminare l'aglio quando si è ben rosolato. Non c'è bisogno di aggiungere sale, perché basta quello della pasta e delle acciughe.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla molto al dente (un paio di minuti prima del tempo indicato nella confezione), recuperando parte dell'acqua di cottura che servirà per la mantecatura.
Versare la pasta molto umida nella padella con l'olio e aggiungere, un poco alla volta, il pangrattato con i pinoli, lasciandone però una piccola quantità da usare come guarnizione del piatto.
Mescolare bene, aggiungendo un po' di acqua di cottura per evitare che la pasta si asciughi troppo.
Quando ha preso bene il condimento, aggiungere il prezzemolo tritato e terminare la mantecatura a fuoco dolce.
Versare nei piatti di portata cospargendo la pasta con una spolverata di pangrattato e pinoli tostati ed un pizzico di prezzemolo tritato.
Note
- Siccome il pangrattato tende ad asciugare molto la pasta, aggiungerlo un po' per volta, insieme al liquido di cottura della pasta, per monitorarne la consistenza.
- Essendo pasta con aglio olio e peperoncino, il piccante si deve sentire e l'olio dev'essere ben presente e non deve essere assorbito completamente dal pangrattato.
-Il succo di limone, che va spremuto in piccola quantità sul condimento prima di versarvi la pasta, serve a togliere il gusto di unto e ad arrotondarne il sapore.
- Se non si hanno i pinoli, si può sostituirli con altra frutta secca (pistacchi, mandorle, ecc.).
ciao Andrea, questo è uno dei miei piatti preferiti, lo adoro soprattutto per il pan grattato in padella, che da noi chiamiamo in siciliano muddica atturrata, però il limone non lo metto, la prossima volta proverò così, complimenti. alla prossima.
RispondiEliminaMa io non lo sapevo di avere fatto addirittura una muddica atturrata, ah ah ah! E' un piatto semplicissimo e buonissimo. Ciao
EliminaIo aggiungo la mollica di pane abbrustolita in padella, mi piace la nota croccantosa (è una mia fissazione). Ma devo provare con le alici che di sicuro faranno contento Daniele!
RispondiEliminaBacioni
Buona idea per quando ti avanza il pane! Con le alici questo piatto semplicissimo prende una connotazione particolare. Ciaoooo
EliminaCIao Andrea. Questa ricetta è sicuramente apprezzata d quelle come me, piemontesi doc, amanti della bagna caoda, infatti il sapore penso che la ricordi molto (aglio olio e acciughe) la proverò!!! bravo come sempre. a presto
RispondiEliminaIl sapore forse la ricorda, ma la bagna caoda se ne differenzia grandemente per la modalità di consumarla. Io l'ho mangiata una sola volta a Casale Monferrato tantissimi anni fa e ancora mi ricordo del clima conviviale che accompagnava questo rito. Un abbraccio
Eliminal'acciuga unita a aglio olio e peperoncino piaceva molto a mio padre. Ai pinoli e al pangrattato non avevo pensato
RispondiEliminaNon me lo ricordavo! I pinoli e il pangrattato è un arricchimento che ci sta bene. Ciao Marina
Eliminanon potevi ricordarlo, era una cosa che faceva lui quando doveva preparare un primo veloce
EliminaE' buonissima, la faccio anche io spesso ed è un salva cena perfetto perchè non solo è veloce ma è davvero strepitosa!! Di solito il pangrattato lo tosto ma non nell'olio, la possima volta provo come hai fatto tu!!
RispondiEliminaA presto!!
Ma anch'io spesso il pangrattato lo tosto senza olio. Stavolta ce l'ho messo per trovare il padellino leggermente unto per tostarci anche i pinoli (ovviamente per loro l'olio non ce l'ho messo). E' veramente un piatto veloce e buonissimo. Ciao, a presto
EliminaGrazie Andrea sicuramente provero' questa tua versione io di solito come tu hai detto all'inizio lo faccio con aglio,olio ,peperoncino,prezzemolo ...La cosa certa e' che questi piatti sono adorabili vero????semplici come piacciono a noi...ti abbraccio amico caro
RispondiEliminaCiao Cinzia, ti è passato il raffreddore? Questo è uno dei piatti che faccio più volentieri: facile, veloce e appetitosissimo! Un caro abbraccio
Eliminasiiiii ,febbre e raffreddore passato senza contaminare nessuno per il momento !!!!ciaooo
EliminaA questo punto devi invitarmi a pranzo, caro Andrea :)
RispondiEliminaMoz-
Idem, io porto il vino, come ha detto Coloratissimo qui sotto, un bel bonarda delle mie colline ;-)
EliminaE allora tutti a casa mia a fare baldoria con la pasta ricca di aglio olio e peperoncino ed una bella Bonarda vivace!
EliminaCaro Andrea,ritorno tra le nevi con la riccettina della tua pasta riveduta e corretta un toccasana dopo una lunga,spero nella clemenza meteo,giornata sugli sci.
RispondiEliminaPer la sete una bottiglia di" Bonarda" dell'oltrepò,frizzantina Q.b.
Ciao,fulvio
Guarda, la Bonarda ce l'ho giusto in cantina (ma perché non c'ho pensato???), comunque se porti una seconda bottiglia di sicuro non andrà sprecata!
Eliminaciao Andrea, per caso questo piatto ha influenze siciliane?? perchè mia nonna me lo preparava spesso e lo chiamava "pasta c'a muddica"
RispondiEliminaSinceramente non lo so, ma è un piatto semplice e buonissimo che fanno in tanti. Qui a Roma addirittura lo propongono come 'digestivo' dopo una cena abbondante!
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminadopo una lunga pausa eccomi qui, nuovamente a rapporto.
Molto buona questa ricetta, farà felice il mio papà che adora ogni singolo ingrediente presente in questa pasta dal sapore tutto italiano ;)
buon inizio settimana a presto
Ciao Audrey, mi fa tanto piacere risentirti. Un piatto dal gusto italiano semplicissimo ed appetitosissimo! A presto
EliminaCi salva un sacco di cene!!!!! le acciughe le uniamo anche noi.. Mi piace anche l'idea dei pinoli!!!! A volte sel'abbiamo in casa.. spolverizziamo di bottarga!!! una vera bontà.. bacioni e buon lunedì :-D
RispondiEliminaBè, se c'hai la bottarga allora il piatto davvero diventa una cosa seria! Ma qui ognuno può mettere quello che trova in casa... gli amici saranno sempre contentissimi! Ciao
EliminaBuongiorno Andrea. Grazie di cuore per esserti unito ai miei lettori fissi, è un onore per me!! Questa pasta è fantastica e credo proprio che la farò oggi a pranzo, ho tutto quello che mi occorre in casa!! Un caro saluto e a presto. Mary
RispondiEliminaSono felicissimo di averti dato una buona idea. Unirmi tra i tuoi lettori per me è stato un vero piacere! Un abbraccio
Eliminamai provato questo piatto con l'aggiunta dei pinoli. Mi sembra perfetto!
RispondiEliminaPinoli, pistacchi o mandorle, arricchiscono questo piatto mantenendo inalterate le sue caratteristiche di semplicità! Baci
EliminaBuongiorno Andrea! Grazie per la visita... ;) Ottimo questo primo piatto con l'aggiunta di frutta secca, quel tocco in più che lo rende ancora più squisito! Complimenti!
RispondiEliminaCara Daniela, per me è stato un piacere venirti a trovare! In questo piatto la frutta secca da una marcia in più! Baci
EliminaFatta! Poco fa, a pranzo perché ero sola e volevo coccolarmi con una ricettina nuova! Semplice con gusto, una variante alla ricetta che preparo di solito, mi è piaciuta molto! Grazie! A presto
RispondiEliminaMaddai, veramente l'hai rifatta? Ma quanto mi fa piacere, sono proprio contento! Un caro abbraccio
Eliminaciao andrea! sempre provata con le acciughe mai con i pinoli. cmq sempre una bontà :)) buona serata, ciao Andrea
RispondiEliminaCaro Andrea, hai ragione: è sempre una bontà! Ciao
EliminaE' un condimento che faccio spesso anch'io oltre ad essere veloce mi piace molto.
RispondiEliminaLa prossima volta unirò il succo di limone.
Il bello di questo piatto è proprio il fatto che si prepara in pochissimo tempo ed è buonissimo! Un abbraccio
EliminaDavvero accattivante la tua interpretazione..mio padre al massimo x stupirci ci tirava dentro 2 capperi e 1 acciuga :-P Bravo Andrea, io sostengo sempre gli esperimenti ^_*
RispondiEliminaBuon inizio settimana!
la zia Consu
Ecco, io ai capperi non ci avevo proprio pensato! D'altra parte, in fondo, ognuno può provare a metterci qualcosa di diverso dal solito e scoprire sapori nuovi o insoliti! Baci
EliminaGrazie per gli auguri sei stato davvero gentile :)
RispondiEliminabella questa reinterpretazione del classico aglio e olio, mi gusta assai! Buona serata :)
Prego, cara Beatrice! Sto pensando che fra una decina di giorni viene il mio turno... Solo che per me di candeline ne dovrò comprare moooolto di più, eh eh!
EliminaE' uno dei piatti preferiti di mio marito! Per me rimane un salva cena ;)
EliminaBuona giornata Andrea!
Miky
Proprio così: quando è tardi e non sai che fare questo piatto ti salva la cena ed anche la serata! Bacione
EliminaCiao Andrea :) Io non posso mangiare peperoncino ma un'eccezione la farei volentieri... i tuoi spaghetti sono invitantissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :D Complimenti, un abbraccio e buona giornata :)
RispondiEliminaMa neanche quello piccolo piccolo, ross rosso e piccante piccante? Peccato! Ma se il piatto ti piace, ci metti tutto meno il peperoncino (magari lo sostituisci con un po' di pepe rosso o nero), Un abbraccio
EliminaAccipicchia, per me devo assolutamente rivederla e correggerla: allora, pangrattato ma di riso (sono celiaca), pasta senza glutine, odio i pinoli quindi via i pinoli e anche il peperoncino... dici che si può sostituire con una punta di curry?
RispondiEliminaUn abbraccio!
Tutto quello che vuoi purché ti piaccia! Io oserei addirittura usando il riso al posto della pasta. Però qualche frutto secco tritato grossolanamente ce lo metterei: noci, mandorle, pistacchi... no? Ciao
EliminaBravo Andrea!!!! Queste le voglio provare!!!complimenti!!! uno spaghetto strepitoso!
RispondiEliminaMa sì, è strepitoso perché il sughetto lo fai in pochi minuti mentre cuoci la pasta, ed è buonissimo! A presto
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminae come sempre, bravissimo Andrea!!!!
Un primo meraviglioso!!!
Un abbraccio
Ciaoooo, quanto mi fa piacere sentirti di nuovo! Cara Sabrina, ti abbraccio forte forte!
EliminaMi fai riflettere, caro amico, perché tendiamo sempre a cercare ricette elaborate (anche un po' per il blog, diciamolo) e trascuriamo le ricette semplici, quando in realtà sono veloci e buonissime. Da quanto tempo non preparo una pasta aglio, olio e peperoncino... L'uso del pangrattato e dei pinoli mi piace molto. Solo le acciughe eliminerei perché non mi piacciono al gusto ma con il peperoncino vado a nozze :-). Un bacione e splendida giornata!!
RispondiEliminaMa sì, hai proprio ragione! Magari per fare bella figura sul bog, o anche per curiosità, ci mettiamo a fare ricette assai elaborate e trascuriamo quelle più semplici che sono anche le più buone. La pasta con aglio, olio e peperoncino è una di queste; poi, se ti piace, la arricchisci con ciò che vuoi, L'importante è che ci sia taaanto peperoncino! Un bacio, cara amica
EliminaCarissimo, ripasso per invitarti a partecipare ad un contest molto carino, promosso da un'amica blogger. Vieni a vedere da me di cosa si tratta! Un bacione al peperoncino :-D
EliminaCiao Andrea! Ma lo sai che io la devo ancora provare col pangrattato croccante? Me lo dico sempre ma non lo faccio mai!
RispondiEliminaCiao Silvia bella! Ma non ti preoccupare, si vede che ancora non è il momento giusto! Ma quando ti capiterà di farla, la rifarai ancora e ancora. Un abbraccio
Eliminache bella questa variante con i pinoli!!
RispondiEliminati aspetto
http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/dolce-e-salato/
Mari
Arrivoooo!
EliminaE' sempre buona!!!!!!!!!!!!!! mi farebbe piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/
RispondiEliminati aspetto ^_^
Certo che passo da te, a presto!
EliminaMmmmm la pasta cucinata così sembra buonissima!!!
RispondiEliminaE poi io adoro l'abbinamento acciughe-pinoli :)
Ciao Silvia, è un abbinamento insolito e golosissimo! A presto
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