Per oltre 2 settimane ho avuto il computer in riparazione per vari malfunzionamenti; ora pare che tutto vada bene, ma per scaramanzia è meglio non dire niente.
Ho poi passato una settimana in Toscana, nei pressi di Cortona, per dare un po' d'aria alla vecchia (e mal messa) casa di mia moglie.
In uno dei miei giri turistici non ho mancato di fare un salto a Castiglione del Lago, dove ho nuovamente comprato la 'Fagiolina del Trasimeno', che è un legume tipico della zona intorno al lago, dove viene coltivato sin dall'epoca degli Etruschi.
Le proprietà di questo legume le ho già descritte in un mio precedente post (qui). Ricordo soltanto che questo caratteristico prodotto ha dimensioni più piccole dei comuni fagioli, ha un colore che varia dal bianco fino al nero ed ha qualità nutrizionali elevatissime. Avendo inoltre la buccia molto fine, non necessita di essere lasciata a bagno prima della cottura.
Dietro suggerimento della signora Alessandra, della Dispensa del lago, il negozio dove ho comprato questa fagiolina insieme a un barattolino di pistilli di zafferano, decido di preparare una zuppa di farro con fagiolina del Trasimeno e pistilli di zafferano.
Naturalmente per preparare questo tipico piatto umbro, anche gli altri ingredienti dovevano provenire da questa splendida regione. Ed infatti il farro era prodotto nei pressi di Foligno, mentre lo zafferano veniva da Città della Pieve. Come vino, infine, ho usato un Sangiovese dell'Umbria.
Anche il farro ha caratteristiche molto interessanti dal punto di vista nutrizionale, essendo povero di grassi ma ricco di fibre, vitamine e sali minerali. Ha inoltre importanti proprietà antiossidanti, che si oppongono alla formazione dei radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento della pelle e di diverse degenerazioni cellulari.
Essendo relativamente povero di aminoacidi essenziali, è adatto ad essere combinato con i legumi per ottenere piatti unici non troppo calorici.
E ora veniamo alla preparazione, che ho voluto fosse strettamente vegetariana (e vegana).
Ho cominciato a fare un brodo vegetale, mettendo in una pentola un paio di carote spellate e due gambi di sedano tagliati a pezzi, una cipolla non tanto grande, uno spicchio d'aglio incamiciato, una foglia di alloro e qualche grano di pepe nero. Ho poi aggiunto nell'acqua un pomodorino Piccadilly.
Sciacquo in acqua corrente la fagiolina per eliminare le eventuali impurità e la verso nella pentola con gli odori.
Lascio sobollire tutto molto dolcemente tenendo la pentola quasi completamente coperta. Prima di terminare la cottura aggiungo un pugnetto di sale quindi, dopo neanche 40 minuti, spengo il fuoco.
Dal brodo recupero il sedano e la carota e butto tutti gli altri odori. Scolo poi la fagiolina, la metto in una insalatiera, mentre il brodo lo recupero per cuocerci il farro.
Per preparare il farro ho fatto dapprima un soffritto tagliando al coltello una cipolla piccola, un gambo di sedano ed un paio di carote.
Quando gli odori si sono ammorbiditi, aggiungo un pizzico di sale e 220 g di farro previamente sciacquato in acqua corrente per eliminare eventuali impurezze.
Lo lascio tostare per qualche minuto nel soffritto e poi lo copro con il brodo vegetale; aggiungo quindi qualche mestolata di fagiolina lessa ed un altro po' di legumi che ho schiacciato con una forchetta per ricavarne una sorta di purea.
Cuocio il farro insieme alla fagiolina per oltre 45 minuti, tenendo il tegame quasi completamente coperto e girando di tanto in tanto, finché il farro risulti abbastanza ammorbidito e la zuppa abbia assunto la giusta densità.
Verso quindi la zuppa in un piatto fondo, la insaporisco con un paio di ciuffetti di rosmarino, un poco di pepe tritato espressamente al mulinello, una girata di olio extravergine ed infine un bel pizzico di pistilli di zafferano.
Per completare il piatto ho infine aggiunto un paio di fette tostate di pane casareccio non salato.
Zuppa di farro e fagiolina del Trasimeno con zafferano |
Nota
La fagiolina avanzata è stata utilizzata come insalata, insieme alle carote recuperate dal brodo vegetale e ridotte a cubettini. L'insalata è stata poi condita con un poco di pepe nero ed olio extravergine di ottima qualità.
Insalata di fagiolina del Trasimeno |
Deve essere stata buonissima sta zucca.. con prodotti genuini umbri!!!!!!! non conosco quella fagiolina.. ma amando i legumi.. credo mi piacerebbe senz'altro! buona serata e bentornato :-)
RispondiEliminaMacché zucca, sono fagioli!!! Se ami i legumi, questa è imperdibile. Se capiti dalle parti del Trasimeno non dimenticare di comprarla. A presto, carissima!
EliminaWao, Andrè... chi si risente! :)
RispondiEliminaE torni in pista con una ricetta che... ora che sta tornando il fresco dopo l'assaggio di primavera, ci sta da dio! XD
Moz-
Visto che tornerà il freddo, questa zuppa non ci sta niente male! Ciao
EliminaDavvero bella compiuta questa zuppa. La fagiolina proprio non la conoscevo e mi sembra carina assai. Bisognerà che la provi, se mi capita di passare sul Trasimeno. Il vegetarian di famiglia sta diventando vegan? Quanto al brodo, la cipolla in genere la taglio fine e ce la lascio con il resto, piuttosto che eliminarla.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il pc.
No no, il vegetarian non sta diventando vegan (per mia fortuna). A me la cipolla piace poco o niente, così ho preferito lasciarla intera per poterla eliminare facilmente a fine cottura del brodo. Ma poi l'ho messa, tagliata fina fina, nel tegame dove ho cotto il farro. Il pc per il momento va bene (incrociamo le dita). Ciao, e grazie di tutto
EliminaBuonasera Andrea e ben ritrovato! I tuoi post sono sempre tanto istruttivi e interessanti...Questo legume non lo conoscevo e sono proprio curiosa di provarlo. Chissà se si trova in commercio in Abruzzo? La tua zuppa è meravigliosa...un piatto unico nutriente e squisito! Buon fine settimana e a presto, Mary
RispondiEliminaPurtroppo temo che questa fagiolina sia difficilmente reperibile al di fuori dell'Umbria; però non è detto. La zuppa avanzata l'ho rimangiata stasera a cena ed era più buona di prima! Ciao
EliminaBravissimo Andrea! Un ottima interpretazione. ..e poi fantastico che con una preparazione hai ricavato due piatti! Complimenti!
RispondiEliminaCiao Alessandra, mi fa tanto piacere sentirti! E sono anche molto contento di avere usato al meglio i tuoi prodotti! A presto
EliminaBravissimo Andrea! Un ottima interpretazione. ..e poi fantastico che con una preparazione hai ricavato due piatti! Complimenti!
RispondiEliminaFinalmenteeeee sai che sono anche passata a vedere se per caso mi ero persa un tuo post perche' non ti sentivo da tanto!!!ti perdono solo per il piatto che adoro!!! aaaahhh
RispondiEliminaNo cara Cinzia, non mi hai più sentito perché per qualche tempo sono stato lontano dal blog. Ma sono felicissimo di aver ritrovato intatta l'amicizia e la stima di tutti voi! Un abbraccio affettuosissimo
Eliminala fagiolina del Trasimeno come vorrei gustarla di nuovo. Bisognerà che trovo la ditta chge spedisce mi manca è una bontà infinta. Bella ricetta io la preferisco come la fanno loro solo fagiolina ecc in zuppa . Buona domenica
RispondiEliminaCara Edvige, prova a contattare Alessandra Tonietto che ha commentato questo post poco sopra. Fammi sapere. Un abbraccio
EliminaOk grazie vado buona domenica
EliminaIo Alessandra la trovo su google plus ma non sono iscritta quindi non posso raggiungerla, idem per FB non sono collegata con lei e il sito degli alimenti mi da solo l'indirizzo ma non un collegamento è una pagina di pubblicità. Se hai qualche mail o altro se non è problema mandamela via messaggio privato. Grazie
EliminaBentornato su questi schermi Andrea!!!! Le tue ricette mi sono mancate e questa zuppa è semplicemente divina! Mi ricorda molto quelle che ho mangiato in Garfagnana con dei prodotti tipici eccellenti! Quando recapiti in Toscana fammi un fischio e ricorda che la mia panetteria/gelateria è sempre aperta x te e tua moglie :-D
RispondiEliminaBuona domenica e speriamo a presto ^_*
la zia cOnsu
Ma grazie cara zia Consu! Non ho in programma un viaggio nelle zone di Viareggio, ma se dovesse capitarmi, un gelato fatto da te lo prenderei mooolto volentieri! Un caro abbraccio
EliminaCiao.
RispondiEliminaAmo le zuppe e spesso le preparo.
Felice domenica,fulvio
Anche a me piacciono molto. Questa è speciale! Ciao, e buona domenica anche a te
EliminaMa che ricetta originale mio caro, la copierò senz'altro sperando di non far pasticci, adoro il farro, la segale ,l'orzo , il granturco..e tutte le zuppe ..questa poi mi intriga non poco..
RispondiEliminaScusa se mi permetto perchè non ricordo l'avatar..
Sei iscritto a http://rockmusicspace.blogspot.it/?
Mi sembra di si, e te ne sono tanto grata..ma se così non fosse , mi vuoi regalare un sorriso?
Allora fallo!
Buona domenica e un abbraccio!
Cara Nella, mi puoi vedere tra i lettori del tuo sito con le sembianze di Spiderman. Per me è un piacere leggerti. Un abbraccio
EliminaGrazie grazie grazie ed ancora grazie delizioso Andrea!
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminabentornato!!! mi sono chiesta più volte che fine avessi fatto. Ecco svelato l'arcano. Dai, per fortuna non era un motivo grave ;)
Questa ricetta è deliziosa, io amo il farro (buonissimo) anche se non posso mangiarlo però posso sostituirlo con qualche altra cosa :D
buona domenica a presto
Ciao Audrey, è un piacere risentirti! Ora il computer non mi da più le schermate blu, rimane soltanto una forte instabilità dei browsers che si bloccano spesso e non mi consentono di navigare regolarmente. Bò, di questo non so a chi dare la colpa! Baci
EliminaBuonissima questa zuppa!! Non conosco questo legume, qui da me non l'ho mai visto! Cercherò meglio, mi piacciono da matti i legumi e non me li voglio perdere!!
RispondiEliminaBuona Domenica!!
Temo che sarà difficile trovare questa fagiolina fuori zona: la produzione è molto limitata ed è poco diffusa fuori dell'Umbria. A presto
EliminaQuanto mi piacciono queste ricette! La Fagiolina del Trasimeno è eccezionale! Da me non si trova peccato… Sono bio? Comunque questo piatto è davvero fantastico complimenti! Ciao Andrea a presto
RispondiEliminaFederica :-)
Non so se è bio, ma la fagiolina è stata inserita tra i Presidi Slow Food come prodotto unico ed irripetibile. Inoltre c'è il “Consorzio Fagiolina del Trasimeno” che ha il compito di tutelare ed esercitare un’attività di vigilanza sulla produzione e sul commercio del prodotto, al fine di garantirne la qualità al consumatore, nel totale rispetto del Disciplinare di Produzione. Credo quindi che la qualità di questo legume sia ampiamente garantita.
EliminaCiao Andrea! Anch'io non conoscevo la Fagiolina del Trasimeno...beata ignoranza! Complimenti per le tue spiegazioni esaurienti e la splendida ricetta!
RispondiEliminaColgo l'occasione per invitarti a partecipare al mio nuovo contest: Ricette Regionali. Se ti va di partecipare con qualche ricetta della tradizione mi farebbe molto piacere! Questo è il link:
http://kucinadikiara.blogspot.it/2014/03/il-mio-nuovo-contest-ricette-regionali.html
Un bacione e buona serata!
La Fagiolina è poco conosciuta perché ha una bassa produttività ed è diffusa giusto nelle zone intorno al Trasimeno.
EliminaRiguardo al tuo nuovo contest, io partecipo solo alle sfide mensili dell'MTC ed evito di partecipare ad altri contest. Però per te potrei fare un'eccezione... staremo a vedere! Un abbraccio
Conosco bene sia la zona di Cortona che il Trasimeno, son luoghi bellissimi! Non conoscevo però la fagiolina, appena potrò cercherò di procurarmela! Un abbraccio e buona serata :)
RispondiEliminaSono zone molto belle ed hanno anche una buona cucina a prezzi ragionevoli. La fagiolina è poco conosciuta perché la produzione è limitata soltanto ai terreni in prossimità del lago. Baci
EliminaCastiglione del Lago mi è rimasta nel cuore. Ma non avevo mai sentito parlare della fagiolina del Trasimeno. Mi incuriosisce parecchio! un abbraccio
RispondiEliminaPotrebbe essere una buona scusa per ritornarci, no? Un bacio
EliminaAndrea, la prossima ricetta la prepari senza glutine, così posso provarla anche io?
RispondiEliminaUn abbraccio!
Mannaggia, ho pensato ai vegetariani/ vegani e non ai celiaci! Però potresti lasciare tutto inalterato e sostituire il farro con il riso; naturalmente niente fette di pane tostato, ma non è una gran perdita! Ciao
EliminaNon conoscevo questo legume, ma ora....cerco subito la fagiolina .-)
RispondiEliminaPer trovarla dovrai andare a Castiglione del Lago (PG), o in qualche altro borgo nei dintorni del Trasimeno. Purtroppo la produzione è molto limitata ed è difficile da trovare fuori zona. Un abbraccio
EliminaMeno male che non sono l'unica ignorante sul fronte "fagiolina" :-). Io adoro le zuppe e le minestre di legumi e verdure, è un'ottima ricetta, grazie mille, carissimo Andrea!! Un bacione
RispondiEliminaCarissima Ros, se non vai nei paesi che si affacciano sul Trasimeno questa fagiolina non la vedrai mai! Però una buona zuppa si può fare anche con altri legumi. Un bacione anche a te
Eliminauna fantastica ricetta vegetariana, da provare!
RispondiEliminaSono contento che ti piaccia! Ciao, a presto
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