Per rimettere in sesto la baracca, lo chef suggeriva alcuni menu molto semplici, ma altrettanto appetitosi, capaci di soddisfare una clientela molto variegata, sia italiana che straniera.
Tra i vari menu, c'era una specialità molto apprezzata a Napoli e dintorni, ma poco diffusa altrove: la pasta con cozze e fagioli.
Il connubio terra-mare ed il contrasto di sapori mi ha molto incuriosito e mi ha spinto a provare questa ricetta che ho liberamente reinterpretato.
Per 2 persone servono i seguenti ingredienti:
- 1 kg di cozze intere (io 1,5 kg);
- un barattolo di fagioli cannellini (250 g sgocciolati);
- 170 g di pasta corta (io farfalle);
- 3 pomodorini Piccadilly;
- un ciuffo di prezzemolo
- una spicchio di aglio e una piccola bacca di peperoncino;
- olio, sale e pepe.
Ho sciacquato molto bene le cozze ed ho eliminato il bisso afferrandolo con le dita e tirandolo con decisione seguendo la linea di sutura delle due valve.
Purtroppo il mio pescivendolo, pensando di farmi un piacere, nel vendermi le cozze le ha prima disincrostate con la sua macchinetta. Con questo trattamento le cozze subiscono un forte stress e devono essere consumate entro poche ore. A me invece servivano per il giorno dopo.
Sono stato quindi obbligato a cuocerle subito, sgusciarle e poi conservarle in frigorifero, insieme con la loro acqua.
Metto quindi i molluschi in un'ampio tegame con il coperchio e li cuocio a fuoco vivace per 7-8 minuti, finché si sono tutti completamente aperti.
Filtro quindi il liquido di cottura usando un colino da brodo foderato con qualche quadratino di garza sterile e lo verso su due ciotole: in una ci metto i molluschi completamente sgusciati, nell'altra immergo 8 cozze cui ho tolto mezza valva, che poi userò come guarnizione del piatto.
Purtroppo il mio pescivendolo, pensando di farmi un piacere, nel vendermi le cozze le ha prima disincrostate con la sua macchinetta. Con questo trattamento le cozze subiscono un forte stress e devono essere consumate entro poche ore. A me invece servivano per il giorno dopo.
Sono stato quindi obbligato a cuocerle subito, sgusciarle e poi conservarle in frigorifero, insieme con la loro acqua.
Metto quindi i molluschi in un'ampio tegame con il coperchio e li cuocio a fuoco vivace per 7-8 minuti, finché si sono tutti completamente aperti.
Filtro quindi il liquido di cottura usando un colino da brodo foderato con qualche quadratino di garza sterile e lo verso su due ciotole: in una ci metto i molluschi completamente sgusciati, nell'altra immergo 8 cozze cui ho tolto mezza valva, che poi userò come guarnizione del piatto.
Il giorno dopo riprendo la preparazione di questa specialità partenopea.
Comincio a preparare una mousse di fagioli frullando molto bene il contenuto di un barattolo, che ho dapprima sgocciolato bene per eliminare il liquido di conserva e poi ho ribagnato aggiungendo un poco di acqua di cottura delle cozze.
Quando i fagioli hanno raggiunto una consistenza piuttosto cremosa, li verso nel piatto di portata e li condisco leggermente con un giro d'olio ed una spolverata di pepe.
Intanto metto a cuocere la pasta in abbondante acqua non troppo salata.
Nel frattempo preparo le cozze.
In una padella già calda metto un grosso spicchio d'aglio privato del germe, un paio di cucchiai d'olio e, per dare un leggero colore rosato al piatto, aggiungo anche 3 pomodorini ben maturi divisi a spicchi.
Tolgo l'aglio per evitare che possa dare al sugo un sapore troppo forte ed aggiungo le cozze sgusciate con un po' della loro saporitissima acqua di cottura. Aggiungo anche una piccola bacca di peperoncino che spezzetto con le mani.
Lascio insaporire per pochi minuti, quindi ci butto dentro la pasta che ho fatto lessare un paio di minuti in meno rispetto al tempo di cottura indicato nella confezione.
Giro accuratamente tutti gli ingredienti e finisco di cuocere aggiungendo, se necessario, ancora un poco di acqua delle cozze.
Adagio le farfalle ed il loro condimento sopra il piatto con la crema di fagioli, aggiungo una girata di pepe, un po' di prezzemolo fresco tritato ed infine guarnisco con le cozze che avevo messo da parte.
Ed ecco le mie farfalle con cozze e fagioli.
Il piatto è risultato piuttosto particolare, molto saporito e con un accostamento di sapori tanto insolito quanto gradevole.
Buonissima questa pasta!!!! io la conosco in formato minestra.. ma anche la tua idea delle farfalle mi piace tantissimo! Buona serata!!!
RispondiEliminaImmagino che anche in formato minestra dev'essere altrettanto buona. Io però sono molto pastasciuttaro! Ciaooo
Eliminae troooopo buona la pasta fagioli e cozze ma l idea della purea del fagioli la rende ancor più delicata
RispondiEliminalia
Effettivamente la cremina di fagioli sul fondo si amalgama molto bene con il resto e rimane tutto molto delicato. A presto
EliminaChe buone! I legumi ed i frutti di mare stanno molto bene insieme, ma non conoscevo questa ricetta. Ottima, da provare! E' proprio vero che con piatti semplice ed ingredienti genuini si ottengono i risultati più apprezzati!
RispondiEliminaIo non avevo mai provato questo accostamento che invece non mi ha per niente deluso! Un abbraccio
EliminaAndraaaa anche io lo guardo !!!ma secondo te e' possibile che veramente ci siano cose del genere ??faccio bene io ad andare fuori 1 volta all'anno chissa' cosa ci rifilano!!!Tu sei stato bravissimo come sempre e' una meraviglia questa tua portata l'abbinata cozze/fagioli non l'ho mai provata ...da fare !!un caro saluto a presto!!
RispondiEliminaCarissima Cinzia, chi ha avuto la ventura di lavorare saltuariamente in alcuni ristoranti mi ha detto che lì dentro vi si fanno cose inenarrabili. Non saranno tutti uguali, ma credo che sia più che lecito sospettare di molti (a meno che li conosci personalmente). A casa se ti cade uno spaghetto per terra lo butti, al ristorante no! Un bacione
Elimina"Una bacca di peperoncino" ma lo sai che è la prima volta che sento usare quest'espressione? L'abbinamento mare fagioli lo conoscevo ma non sapevo fosse una ricetta napoletana.
RispondiEliminaCara Pellegrina, il termine bacca mi è venuto dalle mie riminiscenze di agronomo: i frutti delle Solanacee (pomodori, peperoni, melanzane, ecc.), ma anche gli acini d'uva e altro sono bacche, cioè frutti carnosi aventi numerosi semi sparsi nel loro interno. La ricetta è molto conosciuta in Campania, ma è anche apprezzata (ma non molto diffusa) in altre regioni italiane. Un abbraccio
Eliminaguardo anche io questo programma!!! non credevo che in italia potessero succedere cosa del genere!! non conoscevo l'accostamento cozze fagioli ma se dici che è buono lo proverò ^_^
RispondiEliminaE' un programma molto istruttivo: non si deve generalizzare, ma è meglio andare in locali che conosci bene; e se la cucina è a vista, meglio! L'accostamento cozze - fagioli può sembrare azzardato, ma io non l'ho trovato niente male. ^_*
EliminaIo uso i maltagliati (belli spessi e ignoranti)
RispondiEliminaMoz-
Ah ah, anch'io preferisco la pasta bella carnosa e ignorante! :)
EliminaNon conoscevo questa pasta ma mi ispira tantissimo!! La purea di fagioli poi gli da quella cremosità che ne fa un piatto ancora più gradevole!! Ciao!
RispondiEliminaNon puoi immaginare che gusto poter avvolgere la pasta con le cozze nella saporitissima cremina di fagioli che ti rimane sul fondo del piatto! Ciao
EliminaAdoro l'abbinamento mare e legumi..queste farfalle devono essere da urlo e tu sempre bravissimo nell'esplosione dettagliata..bravo Andrea non perdi mai un colpo ^_*
RispondiEliminaBuona serata <3
la zia consu
Grazie zia Consu, ti voglio bene! ^_^
EliminaHo letto il tuo commento sugli gnocchi. Ti lascio il link del procedimento fotografico..provali vengono perfetti e sono velocissimi ^_*
Eliminahttp://ibiscottidellazia.blogspot.it/2013/04/domenica-gnocchi.html
Ah ah, io sono attratta terribilmenti dagli accostamenti insoliti quindi la approvo in pieno e la proverò eccome!!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Bene, mi fa tanto piacere! Un bacione
EliminaQuesto piatto mi piace proprio Andrea...lo trovo robusto e insolito
RispondiEliminaQuesto piatto mi piace proprio Andrea! Lo trovo corposo e delicato al tempo stesso...dev'essere buonissimo!! Complimenti e buona serata, Mary
Ciao Mary! A dire la verità io questo piatto l'ho usato come pasto unico: c'è la pasta, c'è il pesce e ci sono i legumi: Ti pare poco? Il piatto è veramente robusto, insolito ed appetitoso! A presto
Eliminami incuriosisce l'accostamento cozze/fagioli, non l'ho mai assaggiato ma deve essere gustoso !
RispondiEliminaSe la provi fammi sapere! Vuoi che ti dica tutta la verità? A me è piaciuta molto, mia moglie invece non ne è rimasta particolarmente entusiasta, però il suo piatto se l'è pappato tutto senza lasciare niente!
EliminaCiao Andrea grazie della visita...ho comprato una reflex per fare delle foto migliori e sto anche studiando come si usa...purtroppo il tempo libero per farlo è quellio che è :-( grazie ancora Buona giornata
RispondiEliminaAh ah, anche tu alle prese con le istruzioni della reflex! Anch'io qualche mese fa ho comprato l'ultimo modello della Nikon. Il libretto delle istruzioni è un volume di 360 pagine! Non ho ancora finito di leggerlo tutto...
EliminaChe fame ragazzi!!
RispondiEliminaNon ho mai abbinato cozze e fagioli... sono molto curiosa di sentire il gusto, voglio provare anche io :D
Anch'io ero molto curioso dell'abbinamento e ho voluto provare. Niente male!
EliminaHo sempre mangiato la zuppa di fagioli e cozze ma mai con la pasta, so bene quanto è buona. E il peperoncino è d'obbligo! Preparazione impeccabile, la tua. Certo, far aprire le cozze al momento è meglio, ma la conservazione in frigorifero è l'unica soluzione, in caso di necessità. Odio quella macchinetta che sbatacchia le cozze e le maciulla, cerco sempre di farmele dare non pulite, tanto comunque la macchinetta mica le pulisce benissimo, personalmente vado sempre a ripassarle con la spazzola sotto l'acqua corrente, sarò esagerata ma.. Ciao, a presto :-)
RispondiEliminaInfatti, la macchinetta del pescivendolo non le pulisce per niente bene ma le rovina assai. Ma quando me ne sono accorto, il più era fatto! Però devo dire che in frigorifero, già cotte e coperte dalla pellicola, si sono mantenute bene. Ciao e buona serata
Eliminami piace la zuppa di fagioli e cozze, devo provare con la pasta. Il tuo piatto è molto invitante!!!
RispondiEliminaIo non avevo mai abbinato i fagioli con le cozze e messi insieme sulla pasta sono una vera ghiottoneria! Ciao Giovanna
EliminaFagioli e cozze un piatto del mio amico ristoratore di Sapri. Con l'aggiunta della pasta una mia versione ma non ho pensato a frullare i fagioli quindi nuova ricetta grazie buona serata
RispondiEliminaSapri non sta in Campania? Infatti questa ricetta è molto nota in quelle regione, ma molto meno altrove. Per me è stata una piacevole scoperta!
EliminaSapri è nel Golfo del Policastro provincia di Salerno.
EliminaCiao Andrea :) Da napoletata conosco molto bene questo piatto e apprezzo, Cannavacciuolo è un grande Chef e tu sei stato bravissimo come sempre :) Un abbraccio, buona giornata :) :**
RispondiEliminaQui a Roma non l'avevo mai assaggiato. Per prepararlo c'ho messo un po' della mia fantasia e forse la ricetta canonica (che per la verità non conosco) è un po' diversa. Comunque il risultato è stato molto positivo: Un abbraccio
EliminaChe meravigliaaaaa! un piatto gustosissimo e coloratissimo! complimenti!!!
RispondiEliminaE' vero, è buono e si presenta bene! Baci
EliminaUn piatto sublime, Andrea! Preparato magnificamente! E quelle magnifiche cozze!!! Irresistibili!
RispondiEliminaGrazie per lo spunto!
MG
Mi fa piacere che ti piaccia! Io all'inizio ero un po' perplesso, ma alla fine sono rimasto molto soddisfatto. Un bacio
EliminaMolto accattivante Andrea..il connubio terra mare sembra ottimo!
RispondiEliminaInteressante blog e interessanrte vita la tua..gran bel lavoro e favolosi hobbies..
Se permetti mi iscrivo , felice se vorrai ricambiare..
Una serena serata!
http://rockmusicspace.blogspot.it/
Andrea caro , non ti avevo riconosciuto attraverso il tuo avatar..
EliminaBen scelto e più veloce della luce..
Un bacio super amico mio..
Vado a salvare il tuo blog+++++
Ciao Nella, benvenuta nel mio blog! La passione per la cucina mi à venuta da poco, da quando sono andato in pensione. Questo hobby mi consente di tenere attivo l'istinto da (ex) ricercatore e di provare piatti per me nuovi o insoliti. Ho già ricambiato la visita ed è stato un piacere scoprire il tuo blog! Un abbraccio e a presto
EliminaCarissimo, da napoletana ti dico che hai reinterpretato benissimo questo piatto!! E lo hai presentato da vero chef. Cannavacciuolo avrebbe sorriso contento, con quel bel faccione simpatico ;-). Un abbraccio :-)
RispondiEliminaNon sapevo che fossi napoletana! Allora se la mia versione piace anche a te ne posso essere orgoglioso. Baci
EliminaNe parlavo proprio questa sera del desiderio di fare questo piatto, come prova creativa e tradizionale insieme... Un connubio davvero stimolante!
RispondiEliminaCiao carissimo
Buona serata
Un abbraccio
Lore
Ed eccolo materializzato il piatto del tuo desiderio... telepatia? Baci
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