Questo mese Annarita del Bosco di Alici ci propone il Bacio, una specialità di piccola pasticceria apparentemente semplice, ma che invece richiede un processo di lavorazione complesso, molto preciso ed accurato.
Prima di mettermi all'opera leggo molto attentamente sia le istruzioni di Annarita, sia i trips & tricks suggeriti dall'MTC.
Mai come questa volta mi sono sentito insicuro.
Per rompere la tensione comincio subito a cercare un minimo di attrezzatura.
Il termometro è indispensabile e lo compro ad un prezzo accettabile; va da -50° a +300 °C, per cui lo posso usare anche per altre occasioni. Le spatole (o tarocchi) decenti per lavorare il cioccolato fuso non le trovo, prendo giusto una spatola di silicone. Al marmo o alla pietra ollare ci rinuncio: troppo ingombrante, pesante e caro.
Penso quindi alla farcitura dei miei baci. Siccome a me piacciono molto i pistacchi (mia figlia dice che li ficco sempre in tutte le ricette), invece di usare una ganache tradizionale al cioccolato e nocciole, decido di fare una sorta di marzapane mettendo però i pistacchi al posto delle mandorle.
Preparazione del ripieno
Ho usato:
- 100 g di granella di pistacchio (di Bronte)
- 50 g di zucchero a velo + 40 g di zucchero semolato
- l'albume di un uovo piccolo
- 1 pizzico di sale
- la punta di un cucchiaino di ginger in polvere
Con il tritatutto riduco la granella di pistacchio fino ad ottenere una farina piuttosto grossolana.
Metto le parti solide in una zuppiera e le mescolo bene.
A parte lavoro brevemente con una forchetta la chiara d'uovo insieme a un pizzico di sale.
La chiara sbattuta va poi aggiunta un po' per volta alle parti solide e va amalgamata bene lavorando dapprima con un cucchiaio e poi con le mani.
Si deve ottenere un impasto piuttosto denso e appiccicoso, ma non troppo umido.
Dopo averlo fatto riposare per qualche tempo, comincio a preparare le piccole sfere che serviranno per fare i miei baci.
Per fare questa operazione ho cominciato ad usare un sac à poche, ma dopo la prima palletta mi è scoppiato tra le mani perché l'impasto era denso e usciva male dalla bocchetta (mi sembrava strano che andasse tutto liscio!).
Pazienza, le sferette le preparo a mano (per evitare che mi rimanga tutto appiccicato, scopro che è meglio tenere le mani un po' bagnate). Sulla sommità inserisco infine un seme intero di pistacchio per fare la 'cupoletta' tipica dei baci.
Preparazione del cioccolato di copertura
Questa è la fase più delicata e complessa dell'intera lavorazione perché bisogna procedere al temperaggio.
Infatti un cioccolato sciolto e poi addensato può essere impiegato per creme e ripieni, ma non si può utilizzare per lavorazioni in puro cioccolato perché non indurirebbe adeguatamente ed il colore non sarebbe uniforme, bensì caratterizzato da macchie chiare e scure.
Con il 'temperaggio' si ottiene una microcristallizzazione ottimale del burro di cacao, ripristinando la catena molecolare che era andata perduta sciogliendo il cioccolato.
Per temperare il cioccolato fondente bisogna scioglierlo a 45-50 °C, raffreddarlo velocemente a 28 °C per poi riportarlo alla temperatura di utilizzo che è di 31-32 °C.
Esistono varie tecniche di temperaggio.
Non avendo attrezzature specifiche, decido di usare il metodo dell'Inseminazione (seeding) che consiste nel far fondere a 45-50 °C i 3/4 del cioccolato che si intende utilizzare; si aggiunge poi il restante 1/4 di cioccolato tritato finemente al coltello e si mescola bene in modo che, sciogliendosi, raffreddi l'intera massa. Con questo metodo non è necessario scendere sotto la temperatura di lavorazione e riscaldare nuovamente.
Riduco a pezzi e sciolgo al microonde 300 g di cioccolato fondente di ottima qualità contenente il 50% (min.) di cacao. I restanti 100 g li trito finemente al coltello e li tengo da parte.
Per arrivare alla temperatura di fusione faccio ripetuti cicli di riscaldamento a potenza intermedia (600w) per 20-25 secondi, controllando ogni volta lo stato del cioccolato e la sua temperatura.
Arrivato il momento, incorporo il cioccolato tritato che avevo tenuto da parte e mescolo tutto energicamente per scioglierlo bene nella massa calda che deve raffreddarsi e arrivare alla temperatura di lavorazione (31°).
Naturalmente per me non c'è MTC che non abbia inconvenienti.
Nonostante mescoli energicamente la massa di cioccolato fuso, la temperatura non scende al di sotto dei 36-37 °C. Troppo.
Cerco una bacinella per fare un bagnomaria freddo. L'avevo messa lì vicino per un eventuale utilizzo, ma non riesco a trovarla; cerca di qua, cerca di là, ma niente, della bacinella neanche l'ombra.
Alla fine decido di usare il cioccolato così com'è, anche se la temperatura è di 36°.
Alla fine rivesto i miei baci con un bello strato di cioccolato, ma col tempo vedo che il rivestimento rimane morbido e appiccicoso; praticamente prendendoli in mano il cioccolato si scioglie sotto il calore delle dita.
Prova fallita?
Neanche per sogno! Bisogna sempre pensare positivo e trovare una soluzione.
Decido di rifare un nuovo temperaggio col cioccolato avanzato e di fare un secondo rivestimento ai miei baci.
Questo secondo tentativo fortunatamente va a buon fine (la bacinella per il bagnomaria l'ho trovata dentro al forno; ce l'avevo messa io per fare spazio nella zona di lavoro).
Stavolta i baci hanno la superficie bella lucida e dura. E siccome non c'è bacio senza bigliettino, ecco il mio
Al morso questi baci risultano croccanti, con il ripieno morbido ma consistente, e dal sapore delicato con un leggero sentore speziato grazie alla puntina di ginger aggiunta all'impasto.
La cupoletta è appena evidente perché il grano di pistacchio è stato parzialmente inglobato dal secondo strato di cioccolato.
Ed anche questo mese, con questa ricetta piuttosto sofferta ma di grande soddisfazione, partecipo alla sfida dell'MTC
Questa è la conferma che dentro i forni d'Italia si nasconde tutto ciò che non si trova!!!
RispondiEliminaDal mio una volta ho visto uscire un pensionato INPS ancora in attesa...........poi non ho più aperto, tanto sono sicura sia ancora lì!:))
Che bello questo tuo spirito positivo....e questo tuo bacio!!!!!!
Carissima Fabiana, la ricerca della bacinella perduta (che è anche bella grossa) è stata un incubo! Ma poi alla fine tutto è bene quel che finisce bene. Un bacio (ovviamente)
EliminaCercavo una ricetta dei baci e cosa vedo!!!pazzesca mi piace da morire e ti sono venuti strabene..Ps sai che anche io faccio cosi' col cioccolato??lo avevo letto da qualche parte e il metodo funziona!!!hai poi scoperto perche' il cioccolato ti aveva fatto quello scherzo??
RispondiEliminaCinzia cara, sapevo che lavorare il cioccolato non è tanto facile, ma adesso l'ho capito sulla mia pelle. Però nonostante qualche difficoltà il risultato è stato golosissimo! Un abbraccione
EliminaQuanto a incidenti di percorso all'MTC io e te non scherziamo mica!! Ogni volta è un'avventura.
RispondiEliminaIo non ho ancora provato. Ho un sacco di idee, ho tutti gli ingredienti, ho anche provato un paio di farce che mi soddisfano abbastanza. Se tutto va bene mi ci metterò domani. Ma non lo dico troppo forte perchè son due giorni che devo rimandare perchè arriva sempre qualche contrattempo. Spero solo che nessuno arrivi prima di e con la stessa idea.
Complimenti i tupi baci mi piacciono davvero tanto. Anch'io amo molto i pistacchi, non ci avevo pensato però. Meno male perchè i tuoi sono perfetti e il doppio strato di cioccolato secondo me sta benissimo. Buona serata.
Ti ringrazio tanto per la solidarietà, ah ah! Ormai credo che gli incidenti di percorso siano una costante dell'MTC. Ma stavolta me lo sentivo sin dall'inizio che qualcosa sarebbe andato storto: prima la sacca da pasticcere che mi esplode in mano, poi il cioccolato che non si raffredda ed io che non trovo la bacinella per il bagnomaria freddo... Però alla fine questi baci sono venuti benissimo ed avevano un sapore delicatissimo! Un caro abbraccio... anzi un bacio, eh eh!
EliminaGrandiosi questi baci!
RispondiEliminaCredo che l'abbinamento pistacchio-cioccolato sia un classico, ma questo ripieno ha quel tocco in più!
Abbiamo usato anche la stessa granella di pistacchio, buonissima!!
Complimentissimi!
I pistacchi di Bronte sono i migliori in assoluto ed insieme al cioccolato ci stanno benissimo! Grazie per avere ricambiato la visita, a presto
EliminaPer me che adoro il pistacchio questi baci devono essere paradisiaci! Ciao e grazie per esser passato
RispondiEliminaNon ci credevo neanch'io, ma questi baci pistacchiosi sono una favola! Ciao
EliminaBeh, direi che ci siamo eccome! Complimenti... devono essere deliziosi :)
RispondiEliminaMoz-
Caro Moz, stavolta non voglio fare il modesto: deliziosi è poco, erano molto di più!!! A presto
EliminaSono venuta a vedere i tuoi baci dopo che mi hai lasciato il tuo commento, credendo di trovare un mezzo disastro (da come dicevi...) e invece sono venuti proprio belli!!! Cioccolata e pistacchio poi stanno benissimo insieme quindi saranno stati anche ottimi, bravo!!!
RispondiEliminaDavvero l'abbinamento cioccolato - pistacchio è favoloso. Non avrei mai creduto, ma questi baci mi hanno dato una grande soddisfazione. Veramente buonissimi! Ciao, a presto
EliminaWow!! Bravissimo Andrea, complimenti!! Non mi sono ancora cimentata con il cioccolato, tu sei stato davvero in gamba!! Buona giornata!!
RispondiEliminaCarissima Silvia, anche per me il cioccolato era un illustre sconosciuto! Dopo qualche incidente di percorso ho capito la lezione ed ora mi sembra tutto più chiaro e fattibile. Ed il risultato è stato splendido!
EliminaCiao e piacere di conoscerti! Interessante la tua farcia e complimenti per la tenacia:-)
RispondiEliminaCiao Cristina, grazie per aver ricambiato la visita! Hai ragione, sono stato tenace perché volevo fare bene ciò che era necessario, non mi andava di bluffare e dire che tutto era filato liscio. Ma alla fine la costanza mi ha ripagato e sono venuti dei baci bellissimi e molto golosi. Un abbraccio
EliminaMi sono rivista nel tuo racconto, anch'io creo tanta di quella confusione in cucina che trovare quello che mi serve diventa impossibile a volte.....e mai nessuno che sia nei paraggi per darti una mano! Apprezzo la costanza e la determinazione che hai messo nel temperare, hai messo in pratica ciò che dicevo nel mio post che se non si raggiunge la temperatura giusta il cioccolato diventa appiccicoso, al contrario se invece è quella giusta il cioccolato solidifica velocemente rimanendo lucido e croccante. L'interno mi piace molto, sono come te, adoro i pistacchi. La frase è perfetta. Bravo.
RispondiEliminaCara Annarita, ti ringrazio per la solidarietà. In genere quando devo fare un piatto insolito o impegnativo preparo tutto prima, ma qualcosa inevitabilmente ti manca sempre. E qui devi essere molto pronto a trovare la soluzione per andare avanti (ma non sempre è quella giusta). Fare questi baci è stato molto impegnativo, ma il risultato è andato oltre ogni mia più rosea aspettativa: bellissimi e buonissimi! Tanto è stato l'entusiasmo, che stamattina li ho rifatti! Stavolta senza inconvenienti. Grazie per le belle parole, a presto
EliminaAndrea io ancora non li ho fatti e brancolo un pò nel buio! I tuoi sono meravigliosi e con il ripieno di pistacchio sono esagerati! Complimenti, un abbraccio forte forte
RispondiEliminaCiao carissima! Io ero molto in ansia per la preparazione inconsueta. Poi ho deciso di togliermi al più presto il pensiero e li ho fatti. Il ripieno al pistacchio tipo marzapane era favoloso e col cioccolato fondente (doppio strato) ci stava divinamente. Un caro abbraccio
EliminaUna golosissima alternativa al classico bacetto perugina.. che buoni!!!!! baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminaStavolta sono più che soddisfatto del lavoro svolto: chi li ha assaggiati ha detto che così buoni non li ha mai mangiati! Ti pare poco? Bacioni
EliminaCiao Andrea, bellissimi i tuoi baci!!! Ti sei preparato alla grande per San Valentino!!!
RispondiEliminaCiao Sabrina! Quest'anno avrò un San Valentino molto cioccolatoso e pistacchioso! Domani li porto da mia sorella che festeggia il suo compleanno, e siccome erano pochi li ho rifatti con gli ingredienti avanzati! Un bacione
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminai tuoi baci al pistacchio sono perfetti!!!!! Bravissimo :)
Grazie Ale, sei molto carina! Ciao, a presto
Eliminacaro Andrea, io mi sono strarrangiata ... non avevo neanche il termometro ... ma il bello delle sfide è proprio questo e pure io mi sono sentita molto insicura! I tuoi baci superano la prova in modo splendido sia per "l'interno" sia per la copertura, sono venuti benissimo e la frase troppo carina, questo volta devo proprio dire Bravo! Un bacione Helga e un ronron da Magali
RispondiEliminaCara Helga, lavorare il cioccolato senza usare il termometro significa una cosa sola: che sei bravissima! La frase è piaciuta tanto anche a mia moglie; pensa che mi ha chiesto da dove l'avessi copiata perché non pensava che l'avessi pensata io! Un caro abbraccio a te e una carezza a Magali
EliminaCaspita che bravo! Mi piace la tua versione al pistacchio.
RispondiEliminaCi ho faticato un po', ma alla fine il risultato è stato splendido! Un bacio
EliminaChe buoni Andrea, e anche la frase direi azzeccatissima!
RispondiElimina:)))
A detta di chi li ha assaggiati questi baci sono molto meglio di quelli che si comprano. Per me è stata una grande soddisfazione averli fatti! La frase è davvero carina. A presto
EliminaMa tu sei un mito caro Andrea perché i tuoi baci sono strepitosi e io sono una golosa di pistacchi!!!
RispondiEliminaComplimenti :-)
Grazie Ilaria! Se ti piacciono i pistacchi questi baci fanno proprio per te! Un bacio
EliminaChe intrigante abbinamento e che bravo nella realizzazione x niente facile di questi baci..non posso che farti i miei + sinceri complimenti ^_^
RispondiEliminaGrazie zia Consu! Non avendoli mai fatti, la realizzazione non è stata per me per niente facile! Però alla fine sono venuti veramente buoni e golosissimi: Un caro abbraccio
EliminaAndrea mi fai impazzire perché in tanto di quello che fai ritrovo certe mie dimenticanze....quella di stipare la roba e di non trovarla all'ultimo minuti. Io devo ancora cimentarmi in questi cioccolatini e ne sono decisamente un po' spaventata. Perché sicuramente compierò qualche incasinamento. Però i tuoi baci al doppio strato non mi dispiacciono proprio per niente. Anzi! Più cioccolata per tutti!
RispondiEliminaUn bel bacione. Pat
Cara Patty, questi baci li ho dovuti fare al più presto perché il solo pensiero mi faceva stare troppo in ansia. Ed infatti durante la preparazione un po' di casino non è mancato di certo, ma alla fine tutto è finito per il meglio. Il doppio strato di cioccolato li ha resi ancor più golosi ed il ripieno era da sogno! Un forte abbraccio
EliminaBravissimo anche se non lucido avrei messo in frigo o un pò in congelatore ma non avrei rifatto tutto. Splendidi viene voglia di mangiarli da qui. Buona fine settimana.
RispondiEliminaCara Edvige, sono stato tentato di fare come dici tu, ma invece ho voluto fare le cose per bene ed ho rifatto un nuovo strato, stavolta bello sodo e lucido, che ha dato ancor più gusto. Ciao, a presto
EliminaMeravigliosi Andrea, non ce la posso fare e pensare che anch'io adoro i pistacchi...
RispondiEliminaPazienza, mi accontento di ammirarli in foto!
Bacio piovosissimo!
Cara Nella, se capiti a Roma li rifaccio espressamente per te. Sono sicuro che questi baci al pistacchio saprebbero donarti un pizzico di felicità in più. Un grosso bacio
EliminaFortissimi i baci al pistacchio!
RispondiEliminaSono irresistibili: finiti in un attimo!
EliminaPistacchio e cioccolato connubio perfetto!
RispondiEliminaHai ragione, infatti questi baci sono andati a ruba!
EliminaAdoro i pistacchi e lo zenzero deve aver dato quel tocco in più!
RispondiEliminaTutto l'insieme aveva un sapore fantastico, mai sentito nei prodotti che trovi in commercio! A presto
EliminaMe li mangerei tutti. Ma non uno dopo l'altro... ma tutti in bocca per non lasciarli a nessuno per quanto mi piace l'accostamento pistacchio/zenzero!
RispondiEliminaScusa se faccio l'ingorda... ma è colpa di questi baci! :)
Ah ah, sarebbe la cosa giusta da fare! E invece ne ho fatti (troppo) pochi e sono riuscito a mangiarne giusto un paio! Ma ora che c'ho preso la mano mi sa che li rifaccio! Baci
EliminaE meno male che era la tua prima volta coi cioccolatini! Se fossi stato un esperto cioccolatiere cosa ci avresti tirato fuori?! :D
RispondiEliminaSono bellissimi Andrea, quello strato bello spesso di cioccolato lucido e croccante mi fa una gola pazzesca, per non parlare del ripieno ai pistacchi che io adoro e che, con la sua morbidezza rispetto al guscio, come minimo apre una finestra sul Paradiso.
Bellissimi!
Ciao Raffaella, benvenuta! Ecco, io non volevo esagerare, ma l'hai detto tu: scoprire questo ripieno dolce e morbido nel guscio di cioccolata dura è come aprire una finestra sul Paradiso! A presto
EliminaCiao!
RispondiEliminaBel post e bel blog... Mi sono appena iscritta!!!
Ho da poco aperto anche io un blog, passa a dare un'occhiata se ti va!
www.luisanapolitano88.blogspot.it
Ciao Luisa, benvenuta nel mio blog. Avere nuovi lettori fa sempre piacere, spero di incontrarti qui ancora! A presto
EliminaI tuoi sí che sono bellissimi e il ripieno mi piace mille volte piú dei miei. Bravissimo!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Vera
Il ripieno era veramente goloso, ma i tuoi sono altrettanto buoni! Un abbraccio
Eliminaparli coN una svampitA casinara ..... io in cucina sono esagerata addirittura ho messo il telefono in frigo si perche' cucini e ti chiamano e tu continui a fare le tue cose poi ficchi la testa in frigo finisci di parlare al telefono e lo lasci dentro 0.o
RispondiEliminaper tutto il tempo che sono atata in pizzeria a lavorare ....
per fortuna che è la mia l'attività sai se no quante volte venivo richiamata ? ihhiihhihihi
abbiamo fatto quasi lo stesso bacio
percio ' so che sono favolosi
Bè, meno male così mi riconsolo! Io cerco di essere precisino, ma nonostante tutto qualcosa inevitabilmente mi va storto! Al telefono in frigo però ancora non ci sono arrivato! Baci
EliminaMa quanto sei bravo Andrea!!
RispondiEliminaTroppo carini questi baci pistacchiosi!!
Un caro abbraccio e buona settimana
Carmen
Grazie Carmen! Effettivamente questi baci pistacchiosi erano proprio buoni! Buona giornata
EliminaMi mancano gli ingredienti, ma mi sa tanto che esco, me li compro e ti seguo in questa bellissima ricetta!
RispondiEliminaUna volta imparato a fare il temperaggio del cioccolato, preparare il ripieno è molto facile, basta avere i pistacchi che però non devono essere né salati, né tostati! Grazie per l'apprezzamento, a presto!
EliminaGrazie Andrea.Li ho fatti ieri, ma devo ancora impratichirmi.Anche se la mia esecuzione lasciava un pò a desiderare......sono buonissimi!
EliminaCara franci, ho scoperto sulla mia pelle che lavorare il cioccolato non è per niente facile. Non ti preoccupare, l'importante è che ti siano piaciuti! Oggi ho ricomprato i pistacchi ed il cioccolato buono e penso di rifarli domani. Baci
EliminaCaro Andrea mi hai favorevolmente stupito,complimenti per la tua conoscenza in pasticceria.
RispondiEliminaCiao fulvio
Caro Fulvio, forse sono io che so vendere molto bene il mio prodotto; infatti questa è la mia prima volta con il cioccolato, però dopo qualche difficoltà iniziale, sono riuscito a fare dei baci strepitosi! Finito il trasloco?
EliminaAmo i pistacchi sopra ogni cosa e mi piace tantissimo il tuo modo di cucinare: che è fatto di sapori ben definiti, di tecniche padroneggiate con grande disinvoltura e sempre abbinate con precisione al prodotto. Alla fine, si hanno ricette che mantengono le loro promesse, che non fatichi ad immaginare e che sai essere buone, senza che la confusione di sapori possa creare legittime perplessità. A maggior ragione quando si sceglie come ripieno un signor ingrediente come il pistacchio, che merita di essere valorizzato nelle sue caratteristiche. E tu lo fai, alla grandissima! bravo!
RispondiEliminaCara Alessandra, sono tanto contento della tua visita. Come sempre mi dedichi parole molto piacevoli e te ne sono grato. In effetti il principiante dei primi tempi è cresciuto ed ha imparato a cavarsela in qualche modo in caso di difficoltà, che all'mtc non mancano mai! Questi baci, nella loro semplicità, hanno donato a chi li ha assaggiati grande gioia. E questo mi ha fatto tanto felice.
EliminaCara Alessandra ti faccio tanti auguri per la tua nuova vita! Alla prossima
Caspita, dei baci al pistacchio: ancora più golosi di quelli tradizionali!!!
RispondiEliminae immagino la difficoltà di relalizzare questi piccoli capolavori. Come ho scritto ad annarita infatti io non potrei mai cimentarmi: sono "casinara e ciappottona" nella vita: chissà che combinerei con termometri, bacinelle d'acqua fredda(tu non la trovavi, io avrei proprio dimenticato di prepararla!!)....però ecco, uno di questi tuoi lo assaggerei proprio volentieri, sono anche bellissimi da vedere con quel ripieno super goloso!
Complimenti per la pazienza, la perizia e la dedizione con cui hai realizzato i tuoi baci per la vostra sfida!
Buona giornata!!
Ah ah, non mai sentito dire che qualcuno è ciappottone! In effetti per fare questi dolcetti apparentemente semplici ci vuole molta perizia (che non ho) e molta pazienza (che ho solo a corrente alternata)! Però alla fine chi li ha assaggiati è rimasto più che sorpreso: mai mangiato prima simili delizie! Baci
EliminaCiao! hai capito il nostro Andrea! anche i baci, non si fa mancare.
RispondiEliminaBravo... copierò la ricetta, ti avverto :-)
a presto
E io ti avverto che non sono geloso delle mie ricette, anzi se qualcuno me le copia mi fa felice!
EliminaQuando ho cominciato mi tramavano le gambe per quanto ero insicuro, ma poi sono andato alla grande e sono usciti dei baci fantastici! Mi sa che li rifarò prestissimo! Ciaooo
Ciao Andrea, come ben sai io e la cucina non siamo amiche per la pelle quindi passerò questa ricetta a mia sorella che ci sa fare più di me.
RispondiEliminaGrazie mille per avermi detto chi è l'autore di Hello Daddy, non me lo ricordavo più.
Comprerò subito quel libro :-)
Baci
Cara Melinda, Claudio è una buona penna e si legge sempre con piacere. Da qualche tempo è nato il terzo figlio con il seme del suo compagno. Stammi bene
Eliminawow bravissimo!! ottimo abbinamento pistaccio e cioccolato! da mangiare tutti :)) buon sabato, ciao Andrea
RispondiEliminaCaro Andrea, prima di cimentarmi nell'opera avevo un sacco di dubbi, e invece a lavoro finito la riuscita è stata strabiliante! Ciao, a presto
EliminaChe bella idea il pistacchio come ripieno per i baci! Rientro alla grande Andrea, molto carino anche il bilgiettino con cui li hai accompagnati :)
RispondiEliminaVolevo fare una cosa un po' inconsueta e direi di esserci riuscito in pieno; il risultato è stato eccezionale! Anche il bigliettino mi è venuto bene. Grazie per l'apprezzamento cara mari, a presto
EliminaQuesti te li copio sicuramente, bravissimo :-)
RispondiEliminaNe sarò felicissimo! D'altra parte fare il ripieno tipo marzapane è facile e si fa in poco tempo! Un abbraccio carissimo
Eliminala prima regola del cioccolato è... lavorarlo con atteggiamento zen! sono sicura che concentrarsi sul risultato aiuti molto nella gestione degli imprevisti..che spesso e volentieri incontriamo in cucina, ma vedi tu cosa ti accingevi a produrre, golosissimi baci dal gusto intenso di pistacchio, di quelli che spariscono per primi in una immaginaria scatola di proposte "moderniste" ;P
RispondiEliminaCara Giulia, all'atteggiamento zen non ci avevo proprio pensato! Cercherò di ricordarmene anche per altre occasioni, tanto i casini a casa mia sono tutt'altro che rari! Baci
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