Infatti a casa mia le lasagne le compravamo già fatte perché nessuno sapeva fare la pasta a mano. Non ho quindi particolari ricordi legati a questo tipico piatto italiano.
E allora perché non provare qualcosa di insolito? Per l'occasione mi viene in mente il "famolo strano" di Carlo Verdone e Claudia Gerini nel film Viaggi di nozze (1995).
Seguendo questa idea, ho quindi deciso di fare delle italianissime lasagne al forno, da condire con una salsa africana a base di zighinì, stemperata con una francesissima (o forse italiana?) salsa besciamelle.
Dello zighinì ho già parlato in occasione della sfida n.35 dello scorso gennaio (qui). Si tratta di uno spezzatino di carne cotto a lungo su un sugo fatto di cipolle, pomodoro e berberè. La nota distintiva di questo piatto è data dal berberè, una polvere molto piccante a base di numerose spezie, tra cui peperoncino, zenzero, pepe nero,chiodi di garofano, curcuma, coriandolo, pimento, ecc.
Io il berberè l'ho avuto da mia nipote Abeba che l'ha portato direttamente dall'Etiopia quando è andata a trovare i suoi familiari.
Abeba |
Il famolo strano di cui parlavo prima deriverebbe dall'idea di mangiare lo zighinì senza il pane injera, ma di usarlo come farcitura delle lasagne. Verranno bene? Non lo so, però ci voglio provare!
Dovendo preparare per 6 persone, comincio a fare con un giorno di anticipo quello che si conserva meglio. Dunque, via allo...
Zighinì.
Questi sono gli ingredienti che ho usato:
1 kg di cipolle rosse;
2 spicchi di aglio;
1,4 kg di carne (spuntatura di scottona) tagliata a dadini piuttosto piccoli;
3 cucchiai da minestra di berberè;
1,2 kg di polpa di pomodoro;
2 cucchiai di olio extravergine;
Acqua e sale q.b.
Per fare lo zighinì seguo fedelmente le istruzioni di Abeba che lo fa, e lo ha visto fare, nel seguente modo.
Taglio le cipolle a pezzi piuttosto piccoli e le metto ad appassire in un ampio tegame con un cucchiaio d'olio e 2 bicchieri d'acqua (1).
Dopo una quindicina di minuti, quando le cipolle si sono ammorbidite, aggiungo un po' di sale e un altro cucchiaio d'olio. Lascio cuocere per un altro quarto d'ora circa, quindi aggiungo il berberè che colorerà subito le cipolle di rosso (2).
Continuo a cuocere un altro po', aggiungendo acqua se si asciuga troppo. Quindi metto 3 scatole di polpa di pomodoro italiano di ottima qualità e lascio cuocere a fuoco moderato fin quando non comincia a ritirarsi (3).
A questo punto aggiungo la carne che il mio macellaio, conoscendo le mie manie, ha pazientemente tagliato a dadini piuttosto piccoli (4).
Copro il tegame con il coperchio e lascio cuocere a fuoco basso, girando di tanto in tanto.
Quando l'acqua rilasciata dalla carne si sta per asciugare, metto 2-3 bicchieri d'acqua, poi il sale e due spicchi d'aglio ben frantumati con lo schiaccia aglio.
Continuo a cuocere a lungo (ancora un paio d'ore circa) fin quando la carne risulti morbida e ben cotta, facendo però in modo che il sugo risulti ancora un po' lento (deve servire per fare la lasagne il giorno dopo).
In serata (le foto sono venute pessimamente) comincio a fare l'impasto per le...
Lasagne.
Per la preparazione seguo attentamente la istruzioni di Sabrina del blog Les Madeleines di Proust nonché il filo diretto ed i Tips & Tricks dell'MTC.
Come farina ho usato 400 g di farina 0 Manitoba mescolata con 80-100 g di semola di grano duro rimacinata (dosi approssimate).
Setaccio grossolanamente le farine e le metto, solo in parte, in un capiente contenitore. Lascio da parte 80-100 g di farina per usarla successivamente in caso di bisogno.
Aggiungo 5 uova bio di medie dimensioni e comincio a lavorare dentro la ciotola.
Quando l'impasto comincia a prendere corpo, lo rovescio sul tavolo e continuo a lavorarlo energicamente per una decina di minuti almeno, finché la superficie diventa molto liscia ed assume una consistenza piuttosto elastica.
Quindi faccio una palla, la rimetto nell'insalatiera, e poi la copro con la pellicola e la metto in frigo fino al giorno dopo.
L'indomani, di buon mattino, tolgo il panetto dal frigorifero e lo tengo fuori per un paio d'ore finché prenda la temperatura ambiente.
Quindi ricomincio a lavorare con le mani e noto subito che la sua consistenza è molto (troppo?) soda.
Per lavorare più comodamente e faticare di meno, suddivido il panetto in 4-5 parti e le lavoro separatamente con il mattarello fino a formare una sfoglia non troppo sottile (a me le lasagne piacciono piuttosto carnose).
Continuo a lavorare allo stesso modo anche le altre palle, che con il passare del tempo diventano sempre più tenaci e difficili da stendere.
Ritaglio poi ogni sfoglia per ricavare vari rettangoli delle dimensioni adatte a riempire la pirofila che userò per la cottura.
Metto quindi a lessare i vari rettangoli di pasta, uno o due per volta, in abbondante acqua leggermente salata. Li trasferisco poi in una bacinella con acqua molto fredda, li scolo e li faccio asciugare in un canovaccio pulitissimo.
A questo punto è venuto il momento di preparare la salsa...
Besciamella.
Preparo un roux bianco sciogliendo 75 g di burro ed unendo poi 75 g di farina 00.
Mescolo bene con un cucchiaio di legno, quindi tolgo dal fuoco ed aggiungo 800 dl di latte molto caldo cui ho aggiunto un pizzico di sale ed un cucchiaino di zenzero in polvere (al posto della noce moscata).
Rimetto il tegame sul fuoco e lascio sobollire dolcemente per pochissimi minuti, mescolando con una frusta, fino alla giusta densità.
Composizione delle Lasagne.
Rivesto una pirofila rettangolare con un sottile velo di burro.
A parte, in una ciotola, mescolo lo zighini con un po' di besciamella (in proporzione di circa 4 cucchiai dell'uno e 2 dell'altra), disponendo un po' di questa miscela sul fondo.
Distendo il primo rettangolo di sfoglia. Sopra ci verso la miscela di zighinì e besciamella ed una spolverata di parmigiano reggiano.
Il secondo strato lo faccio mettendo di traverso due rettangolini di sfoglia che poi ricopro con il sugo ed il parmigiano.
Continuo allo stesso modo, alternando la disposizione della pasta fino ad arrivare a 5 strati.
lasagne in preparazione |
Metto quindi nel forno caldo a 180° e lascio cuocere per 25-30 minuti, fino alla formazione della crosticina in superficie.
Lascio riposare per almeno una decina di minuti e poi procedo alla porzionatura.
Questa è la porzione destinata a me
Questa è la porzione destinata a me
Fare queste lasagne è significato rimanere in ansia per 2 giorni. Verranno bene, saranno giuste di sale, la cottura sarà adeguata, lo zighinì si abbinerà bene a questo piatto tipico della tradizione italiana? Solo dopo la prima forchettata, a queste domande abbiamo tutti risposto con altrettanti sì. Tutti hanno fatto il bis e qualcuno anche il tris!
Prova perfettamente riuscita! Grazie Sabrina per l'opportunità che mi hai dato.
Naturalmente con questa ricetta partecipo per la diciassettesima volta consecutiva all' MTC.
Ed io seguirò attentamente le indicazioni tue e quelle di Abeba!
RispondiEliminaMi pare che la maestra sappia il fatto suo ed abbia un "allievo" talentuopso e creativo!;))))))
Ma grazie carissima Fabiana, detto da te mi riempie di orgoglio! Ti abbraccio *_^
Eliminache grande idea e che grande prova Andrea!
RispondiEliminaMa grazie Sandra! Sai, quando una cosa non l'ho mai fatta, per me è sempre un salto nel buio. Stavolta ho osato ed è andata bene!
Eliminaio riesco a ssentirne il profumo è avanzata una porzione?
RispondiEliminaTi dico la verità: il profumo di queste lasagne allo zighinì è rimasto per un paio di giorni nonostante abbia tenuto le finestre aperte per parecchio tempo! Però l'ultima porzione l'ho data a mia figlia. Sarà per la prossima volta!
EliminaDevono essere buonissime! Una variante davvero gustosa!! :)
RispondiEliminaProprio così, una variante molto gustosa! Un abbraccio
EliminaAbeba è bellissima, falle i complimenti da parte mia, e questa versione diversa delle lasagne è strepitosa, che bravo che sei!!!
RispondiEliminaGrazie Laura, ma se sono stato bravo il merito è di Abeba! Un caro abbraccio
EliminaHo letto tutto ieri sera, ma commento solo ora....non ho parole Andrea, sei stato bravissimo!!!!!!!! Complimenti, la tua lasagna così originale, sarà stata una vera bontà.
RispondiEliminaGrazie Any! Questa lasagna un po' speciale mi ha tenuto in ansia fino alla fine, ma per fortuna è andato tutto benissimo! Un bacio
EliminaHai fatto bene ad osare..questo abbinamento mi incuriosisce tantissimo e non dubito che sia azzeccatissimo!!! Complimenti Andrea e un ringraziamento speciale va anche alla tua splendida nipote che ti ha fatto conoscere nuove frontiere del gusto ^_^
RispondiEliminaBuon we e a presto!
Dici bene, Abeba mi ha fatto conoscere nuove frontiere del gusto e io ne sono felicissimo!
EliminaCiao Andrea, vedo che ti sei nuovamente lanciato uin una sfida con te stesso con questo piatto e l'hai vinta alla grande. sei stato davvero bravo, guarda te che sfoglia che hai tirato. foirtuna che in famiglia nessuno sapeva fare la pasta eh!
Eliminapenso che tua nipote abbia gradito moltissimo questo omaggio al suo paese unito alla niostra tradizione. e noi abbiamo gradito molto l'immagine di Abeba, splendida ragazza. complimenti a te e a lei!!! ciaooo
Sei veramente molto carina! Hai ragione, la sfida è soprattutto contro me stesso e per fortuna è andato tutto benissimo. Abeba è rimasta molto entusiasta del piatto perché loro lo zighinì lo mangiano solo con il pane injera; l'idea di prenderlo con delle italianissime lasagne al forno l'ha molto sorpresa in senso positivo! Ciao carissima
EliminaLa mia nipote acquisita è veramente bella e quando si veste con gli abiti tradizionali del suo paese è splendida. Ma è anche molto brava a cucinare! A presto
RispondiEliminaInsolita, per noi, questa lasagna, ma penso che con gli abbinamenti che hai fatto, sia squisitissima! Complimenti Andrea sei bravissimo!
RispondiEliminaTi abbraccio
Senz'altro molto insolita, forse temeraria! Però ti assicuro che era davvero buona con il sapore forte e speziato dello zighinì! Un abbraccio
EliminaCiao Andrea :-) le tue lasagne sono strepitose a dir poco .....mi immagino l'ansia da prestazione che avrai avuto ma poi sei stato un vincente come sempre :-)
RispondiEliminaUn saluto speciale a Abeba al nuovo arrivato che se assomiglia alla mamma promette bene
un caro abbraccio a te
Vedo che mi hai capito perfettamente! Certe volte mi faccio prendere la mano e mi butto in imprese che per me sono a dir poco temerarie. Non solo, ma invito anche ospiti (anche se sono parenti)! Ma, volendo fare un piatto di lasagne a base di zighinì, come facevo a non invitare la mia musa ispiratrice? Un caro abbraccio anche a te
EliminaNon poteva che essere un successo, Andrea! Complimenti a te e ad Abeba!
RispondiEliminaUn abbraccio,
MG
Con una maestra come Abeba è difficile sbagliare! ...Ma quanta ansia!!! Un caro abbraccio carissima
EliminaMa guarda che grande fantasia..in queste mese ho letto tante ricette di lasagne fatet in modo veramente originale..
RispondiEliminaLe tue devono essere ( solo alla vista) meravigliose..
Peccato che io sia allergica al peperoncino e non possa godere di questa prelibatezza..
Un abbraccio forte....
Bè, credo proprio che le mie lasagne non le potresti mangiare! Condite con il berberè, dove c'è di tutto e di più, potresti morire! Un abbraccione
EliminaCiao ziooo!! Ringrazio tutti per i complimenti e soprattutto tu che mi hai reso partecipe al tuo splendido piatto.. ma io non ho fatto nulla il merito è tutto tuo !!! Pero' sono felice e orgogliosa di far conoscere a tutti, attraverso le tue creazioni, la mia cucina! Tornando alla lasagna era fantastica..dovevate assaggiarla tutti!! È stata anche un' ottima idea per me e la proporrò al più presto ai miei paesani! Un abbraccio forte forte e...al prossimo assaggio!
RispondiEliminaAbeba
Carissima Abeba, è vero stavolta ho fatto tutto io, ma tu sei stata la mia stella ispiratrice. Sono contento che le lasagne allo zighinì ti siano piaciute e se vorrai parlarne con i tuoi paesani ne sarò orgoglioso! Un abbraccio forte forte e un bacino a Francesco!
Eliminazio Andrea
ho un fresco e bel ricordo dello zighinì preparato da Abeba al battesmo di Francesco.
EliminaIl gusto speziato ammorbidito dalla besciamella e inserito in una lasagna deve essere fantastico!
...aspetto invito ;)
Per la prossima volta, ma non so quando sarà, bisogna che me ne ricordi! Ciao
EliminaBella idea queste lasagne al profumo di Etiopia :)
RispondiEliminaPer me fare le lasagne era una novità, per cui ho pensato di fare una cosa completamente nuova ed insolita! ^_^
Eliminalo zighinì me lo ricordo bene... lo fece la mamma di una mia amica quando ero ragazzina, era appena tornata da un viaggio in etiopia e voleva farci assaggiare questo piatto così saporito. le era venuto così piccante che appena assaggiato il primo boccone cominciò a colarmi il naso e non smisi per tutto il pasto. una situazione imbarazzante, ma il piatto era comunque squisito.
RispondiEliminaquindi sono molto incuriosita dalle tue lasagne, che asseggerei molto volentieri... dotata di un'abbondante scorta di fazzoletti!
bravissimo e davvero creativo!
Forse con le mie lasagne non avresti avuto bisogno dei fazzoletti: la dose di berberè non era eccessiva e la besciamella ha stemperato parecchio la piccantezza! Diciamo che le lasagne erano ben saporite, ma non incendiarie. Un abbraccio
EliminaComplimenti Andrea! un'idea strabiliante quella di sostituire il ragu con lo zighini! io conosco molto bene questi piatti africani, ho una Onlus che si occupa di progetti in Eritrea e organizziamo spesso cene eritree a base di zighini e molto altro.
RispondiEliminaDavvero bravissimo! un abbraccio a presto
Ma che bello stare dietro a questa Onlus! In effetti lo zighinì è tipico dei paesi del Corno d'Africa, quindi non solo Etiopia, ma anche Eritrea e Somalia! A presto, carissima
EliminaBravissimo Andrea, complimenti hai fatto un figurone :-)
RispondiEliminanon solo bontà da queste parti, ma anche grandi idee! Complimenti Andrea :)
RispondiEliminaComplimenti davvero una bella ricetta
RispondiElimina@giovanna pisano
RispondiElimina@Manuela Vitulli
@Mila
Vi ringrazio tutte, sono felicissimo che questa ricetta un po' fuori dagli schemi vi sia piaciuta! Vi abbraccio tutte con grande affetto. Andrea
Che bella che e' tua nipota complimenti ma anche tu ,oggi ti sei superato Andrea non sai quanto avrei mangiato una fetta di questa lasagna cosi' particolare ,grazie a te e anche a tua nipote che ti ha ispitrata in questa meraviglia!!
RispondiEliminaCara Cinzia, mia nipote Abeba mi ha dato l'ispirazione perché chi ha fatto mangiare piatti della sua terra in occasione del battesimo del suo piccolo bambino. Ho così pensato che forse il sugo a base di zighinì poteva andare bene anche per fare le lasagne! E così è stato, buono e saporitissimo! Un caro abbraccio
Eliminaadoro la lasagna spessa...adoro il berbere che uso per il cous cous con l'agnello....adoro la cucina etinca.....adoro il tuo piatto!!!!!
RispondiEliminaGrazie carissima Mimma! Evidentemente abbiamo gusti simili: anche a me la lasagna piace un po' spessa ed il berberè dà un gusto forte e speziato alle pietanze che a me piace tantissimo! *_^
EliminaE' molto interessante la preparazione dello zighinì: amo i sapori piccanti e questo promette profumi e gusti intensi e gustosi. Grazie di averlo condiviso con noi e complimenti per la bella famiglia!
RispondiEliminaLo zighinì è un piatto semplice e molto saporito. Ho voluto provarlo sulle lasagne ed è stato un grande successo. Grazie a te per la visita! Ciao, a presto
Eliminabuona e molto particolare, sicuramente da provare.
RispondiEliminaAndrea, in bocca al lupo per la sfida ;)
buona serata
Ciao Audrey! Non rispondo crepi il lupo per rispetto dell'animale ed anche perché io partecipo a queste sfide per divertirmi, ma spero sempre di non vincere mai...! Un abbraccio
EliminaCon ricette come questa rischi di vincere
RispondiEliminaMa nooo, io spero sempre di NON vincere!
EliminaGrande!! insolita ma cosi invitante. Io che adoro i sapori speziati l'avrei assaggiata volentieri. Bellissima la sfoglia e bellissimo l'insieme. Complimenti davvero! Ciaooooooo
RispondiEliminaTi piace la mia proposta? Ne sono felicissimo, perché tu te ne intendi di lasagne (e non solo)! Se ti piacciono i sapori speziati, questa mia interpretazione ti dovrebbe piacere parecchio! Un caro abbraccio
EliminaCiaooo, sono passata per farti un salutino e per augurarti buon fine settimana!
RispondiEliminaUn abbraccio
ciaooo
Grazie Maria Bruna, fai anche tu una buona fine settimana! Ciaoooo
EliminaGrazieeeeee
EliminaTi abbraccio
ciaoo
come posso fare per ringraziarti di quello che mi hai insegnato in questo post?
RispondiEliminae non solo insegnamenti di cucina, ma anche di vita.
un post che ho letto con attenzione ma senza fatica, nonostante l'ora tarda e la stanchezza.
grazie di cuore, cercherò il berberè, a bologna non deve essere difficile trovarlo.
gran lasagna!
sabrina
Cara Sabrina, ti ringrazio tanto per le dolcissime parole! Sono davvero contento che tu abbia apprezzato questa ricetta così insolita. Fare questo piatto per me è stata una scommessa al buio: non avevo mai fatto le lasagne e, soprattutto, non avevo idea di come si accompagnassero allo zighinì. Per fortuna, dopo due giorni di ansia, ho capito che avevo fatto un gran bel piatto! Ancora grazie e buona fine settimana.
EliminaAndrea
Ciao Andrea!!! Come stai? Che bella idea quella di abbinare questa salsa alle lasagne!!!Ti sono venute benissimo, che acquolina! ciao!
RispondiEliminaCiao Annalisa! Non avrei mai immaginato, ma queste lasagne, che mi hanno fatto stare in ansia per un bel po' di tempo, sono venute veramente buone! Un caro abbraccio
EliminaLo so siamo in ritardo, ma sei veramente il mago della sfoglia! Ma perchè non abiti vicino a noi???? Questa lasagna è strepitosa, complimenti e visto che da piccolo non hai visto come si fa la pasta in casa sei doppiamente bravo! Helga e Magali
RispondiEliminaCiao Helga, tu e la tua micia siete molto carini! Baci
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