giovedì 11 febbraio 2016

Polpette di maiale farcite su letto di cipolle in agrodolce

Il mese scorso volevo festeggiare il mio 3° anno all'MTC, ma invece è intervenuta la TIM che per ragioni oscure mi ha tolto la linea internet per oltre 10 giorni, facendomi saltare l'appuntamento.
Lo faccio con un mese di ritardo, quando la sfida non verte su una ricetta, bensì su un ingrediente: il miele.
Ce la propongono Eleonora Colagrosso e Michael Meyer del blog burro e miele: l'una vive a New Delhi e l'altro a Tel Aviv, a dimostrazione che l'MTC non conosce confini, ma ci tiene uniti in questa grande scuola di cucina dove non ci sono professori e tutti sono allievi.

Dunque questo mese deve essere il miele a connotare la ricetta, sia essa dolce, salata o in agrodolce.

Io che sono un grande amante delle pietanze in agrodolce, ho deciso di realizzare un secondo piatto di questo tipo: le polpette di arista di maiale con sorpresa, preparate su un letto di cipolle in agrodolce. Il tutto accompagnato con una purea di mele al miele e sentori di zenzero.
La sorpresa di queste polpette deriva dalla farcitura presente nel loro interno, costituita da una mezza prugna denocciolata.




Preparazione delle polpette

Ingredienti (per 2 persone):
  • 400 g di arista di maiale macinato;
  • 4 fette di pancarré ammollato in acqua e latte;
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva + 4 per friggere;
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere (ginger);
  • 1 presa di sale;
  • 1 mazzetto di foglie di prezzemolo tritate;
  • prugne secche denocciolate (mezza prugna per polpetta);
  • 50 g di farina.



Unire alla carne la mollica di pane ben strizzata e sbriciolata insieme a tutti gli altri ingredienti. Diversamente da come si fa di solito, non si deve aggiungere né uova, né formaggio grattugiato.
Mescolare bene, quindi preparare le polpette facendole piuttosto grossette per consentire l'inserimento della mezza prugna all'interno. Con le dosi indicate ho ottenuto 11 polpette.




Chiudere bene le polpette, infarinarle leggermente, schiacciarle un poco e metterle a cuocere in un tegame antiaderente con un poco d'olio extravergine.




Girarle più volte con molta delicatezza per evitare che si rompano; quando sono cotte a puntino trasferirle in un piatto su un foglio di carta assorbente.


Preparazione del letto di cipolle in agrodolce

Ingredienti:
  • 1 grossa cipolla rossa (220 g circa);
  • mezzo bicchiere di aceto di mele;
  • 2 cucchiai di miele d'acacia biologico;
  • la punta di un cucchiaino di zenzero in polvere;
  • 1 pizzico di sale;
  • 2 foglie di alloro;
  • mezzo bicchiere di brodo vegetale (fatto con cipolla, costa di sedano, carota e zucchina).


Tritare molto finemente la cipolla e farla ammorbidire a fuoco moderato nello stesso tegame usato per cuocere le polpette.
Quando comincia a colorirsi aggiungere 1/2 bicchiere di aceto di mele e 2 cucchiai abbondanti di miele di acacia.
Girare bene il composto e fare evaporare parzialmente l'aceto a fiamma moderata per evitare di abbrustolire la cipolla, che invece deve rimanere morbida.
Aggiungere 2 foglie di alloro, quindi rimettere le polpette nel tegame sul letto di cipolle. Coprire il tegame e completare la cottura a fuoco moderato, girando spesso per farle insaporire bene. Per migliorare la cottura, può essere utile aggiungere un po' di brodo vegetale.


Preparazione del purè di mele (a completamento del piatto)

Ingredienti:
  • 2 mele Gold Rush biologiche (500 g ca.);
  • 1 cucchiaio di miele d'acacia;
  • la punta di un cucchiaino di zenzero in polvere;
  • il succo filtrato di 1/2 limone.
mele Gold Rush

Per questa preparazione ho scelto le mele Gold Rush, che hanno una consistenza dura e croccante, grazie alla polpa soda e compatta; al palato risultano leggermente acidule, ma succose. Sono resistenti alla ticchiolatura e ad altre avversità e per questo si prestano alla coltura biologica.

Mettere in un tegame le mele sbucciate e ridotte a dadini, insieme a tutti gli altri ingredienti; aggiungere mezzo bicchiere d'acqua e far bollire dolcemente fin quando le mele risultino morbide ed il composto si sia sufficientemente addensato.




Ridurre a purè frullando tutto con un mixer a immersione o, semplicemente, con una forchetta.


Preparazione del piatto

Disporre in ciascun piatto 4-5 polpette ben calde, avendo cura di raccogliere anche il condimento agrodolce del letto di cipolle.
A completamento del piatto, guarnire con la purea di mele.




Il gusto leggermente acidulo del purè di mele, stemperato dal miele e dallo zenzero, si è dimostrato un accostamento molto valido al sapore agrodolce delle polpette farcite ed al suo letto di cipolle all'aceto di mele e miele.

Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 54 dell' MTChallenge.








65 commenti:

  1. Bel matrimonio hai fatto con queste polpette sono sicura che ne andrei matta!!!Ti abbraccio ciaoooo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso proprio di sì, sono deliziose! Un carissimo abbraccio e buon San Valentino!

      Elimina
  2. Da vegetariana, apprezzo le cipolle e il purè!
    Bravo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si lo so, non è proprio un piatto per vegetariani, però potresti provare a sostituire la carne con le patate: chissà se le crocchette di patate si prestano a qualcosa di analogo? Baci

      Elimina
  3. Che bontà queste polpettine! Col miele poi, che goduria! ^.^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In genere l'agrodolce lo faccio con aceto e zucchero, ma stavolta che ho usato il miele sono rimasto ancor più soddisfatto! Un bacio

      Elimina
  4. Mi piacciono sempre i piatti con sorpresa. E una puntina di miele dentro ogni mezza prugna?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tu esageri, vuoi addirittura la sorpresa con sorpresa, eh eh! Però vale la pena di provare! Un abbraccio

      Elimina
  5. Io adoro le polpette, mi sono sempre piaciute fin da bambina.
    A maggior ragione queste, dove il connubio tra la carne di maiale, la prugna secca, le cipolle in agrodolce e il purè di mele è semplicemente perfetto.
    Bravissimo!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, hai proprio ragione! Il connubio carne di maiale e mele è perfetto; poi la prugna dentro le polpette rendono questo piatto anche allegro. Anche il letto di cipolle con aceto di mele e miele era molto azzeccato: te lo dice uno che le cipolle non le ha mai sopportate e solo in tempi recentissimi ha cominciato ad avvicinarvisi! A presto

      Elimina
  6. Io anche come te amo i sapori agrodolci. che poi.. con la carne di maiale si sposano alla perfezione!! Mipiace l'idea della prugna a sorpresa!!!! baci e buon w.e. :-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La prugna a sorpresa è la vera sorpresa del piatto, però anche il resto è molto apprezzabile! Ciao e buon San Valentino

      Elimina
  7. Mi piace proprio questo abbinamento, ne assaggerei volentieri un piattino!
    A presto,
    Ale
    http://www.golosedelizie.com/2016/02/pizza-margherita-lievitazione-lenta.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se vuoi, quando vieni a trovarmi te lo rifaccio molto volentieri! Un abbraccio

      Elimina
  8. un bel piatto delicato ed elegante, mi piace!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie Sabrina, sono contento che questo piatto ti piaccia! Bacioni

      Elimina
  9. Davvero uno splendido piatto!!
    Bravo Andrea!!
    Buon we!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Silvia! Questo piatto l'ho gradito anch'io che solitamente non sopporto le cipolle, ma fatte così in agrodolce è tutta un'altra misica! Un abbraccio

      Elimina
  10. Molto interessante questa preparazione. Buoni accostamenti e l'agrodolce che adoro. Mi piace molto l'idea della prugna secca dentro la polpetta che sposa perfettamente il letto di cipolla in agrodolce e il puré di mele.
    Ti ringrazio. Eleonora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Eleonora! Anch'io amo molto l'agrodolce, ma in genere uso lo zucchero al posto del miele. Gli accostamenti dei sapori mi sono sembrati molto indovinati e la prugna dentro la polpetta è una chicca che caratterizza tutto il piatto. Un caro saluto a te e all'amico Michael

      Elimina
  11. Ma che ricetta particolare, mi piacciono i piatti in agrodolce quindi scommetto che anche queste tue polpette mi farebbero gola :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In questa ricetta l'agrodolce risulta molto equilibrato e gustoso, ti dovrebbe piacere sicuramente!

      Elimina
  12. Quanto mi piace la frutta nei salati!!!!!! Un ghiottissimo agrodolce queste polpettine, bravo Andrea!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, ci sta benissimo ed è buonissima! Baci

      Elimina
  13. cavoli, bravissimo!! adoro tutto quello che c'è in questa ricetta! buon sabato!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao caro Andrea, mi fa tanto piacere che questo piatto sia di tuo pieno gradimento! A presto

      Elimina
  14. Super convincente e totalmente in linea con i mie gusti personali.
    Furbissima l'idea della purée di mele e miele e perfetto l'abbinamento con maiale e prugne.
    Io, da bastian contrario come sempre amo mettere le polpette nelle prugne, anche con l'agnello funziona benissimo!:))
    Un piatto che mangerei volentierissimo anche subito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie, cara Fabiana. Se lo approvi tu vuol dire che tutto era al posto giusto! In effetti i vari accostamenti li ho trovati molto azzeccati ed il piatto nel suo insieme aveva un suo carattere molto gradevole. Un abbraccio

      Elimina
    2. lo hai già fatto, Fabiana :-) nella torta salata!(tutto, bisogna ricordarle :-)

      Elimina
    3. Eh eh... ma non lo sai, Alessandra, che gli scienziati sono tutti un po' distratti? E la nostra Fabiana in cucina è un pozzo di scienza!

      Elimina
  15. buoneeee!!! fanno davvero gola le devo provare ;)
    buona domenica a presto

    RispondiElimina
  16. Ciao Andrea,la mia lunga permanenza sulle nevi,nonostante lo sci giornaliero mi ha regalato 2Kg di peso.
    Adesso dieta e le tue meravigliose ricette sono un vero attentato alla linea.
    Un abbraccio,fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma non credere che questo piatto sia molto carico di calorie: la carne di maiale era molto magra, cipolle - mele e prugne non sono pesanti, mentre il poco miele usato credo che faccia più bene che male. E poi, si sa, dipende da quanto mangi! Un caro abbraccio

      Elimina
  17. Un insieme di aromi e sapori meraviglioso : bellissimo contrasto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me è piaciuto il contrasto dei vari sapori, che messi insieme hanno sprigionato un gusto del tutto particolare! Un abbraccio

      Elimina
  18. Golosissime le tue polpette. Una tira l'altra. Bellissima proposta!!! :-)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, Giovanna! Ho visto che anche tu fai delle polpette speciali! Un abbraccio

      Elimina
  19. Ma che meraviglia questo piatto, così pieno di sapori....
    Mi piace davvero tanto!
    Un abbraccio e buona serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono proprio contento che ti piaccia! Un forte abbraccio

      Elimina
  20. Abbinamenti davvero interessanti, in questa ricetta! Complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Silvana! Sono sapori molto diversi che però si accostano molto bene. Un abbraccio

      Elimina
  21. anch'io amo molto l'agrodolce e queste polpette sono buonissime !!!preparo spesso l'arista con le prugne ma l'idea delle polpette mi piace davvero tanto !!!complimenti e un caro saluto...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti le polpette con sorpresa sono insolite, ma anche deliziose! Un carissimo abbraccio

      Elimina
  22. Qualsiasi cosa tu prepari, hai SEMPRE un esercito di signore che ti acclamano e ti tirano bacetti. Ma che gli fai a 'ste donne? ciao Beti Piotto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma quanto mi fa piacere risentirti! Se le signore mi acclamano, forse è perché uso parole gentili; però i bacetti, purtroppo, sono solo virtuali. Me ne riservo uno grosso grosso per te per la prossima volta che ci incontriamo! A presto, dunque

      Elimina
  23. maiale e cipolle in agrodolce....un classico irrinunciabile in qualnque stagione e a qualsiasi latitudine!!! ottima interpretazione!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Mimma, ero sicuro che a te questo piatto sarebbe piaciuto molto. Ho infatti cominciato ad apprezzare l'agrodolce facendo la caponatina, che è uno dei piatti tipici della cucina siciliana. Mio genero che è siciliano dice che buona come la mia non l'ha mai mangiata!

      Elimina
    2. Mi correggo: mio cognato è siciliano, non mio genero che invece è nato a Roma.

      Elimina
  24. Sono io quella che festeggia il tuo compleanno all'MTC, perchè ogni tua partecipazione è un regalo che fai alla sfida:ormai l'MTC si connota anche per le tue proposte,che sono ogni volta più personali e creative. Sulla coerenza e la bontà di questi abbinamenti, ti hanno già detto tutto quelli che mi hanno preceduta: non era facile azzeccarli tutti, ma qui interviene il chimico :-) e la capacità tecnica: cotture e bilanciamenti interni (con un uso intelligente degli zuccheri e degli acidi) sono la vera carta vincente di questo piatto. Se avessi un account FB, avresti letto della ramanzina iniziale sul "troppo zenzero all'mtc": questa tua ricetta è l'eccezione che conferma la regola. E cioè che le spezie, tutte, bisogna saperle usare.E tu lo hai fatto benissimo: senza strafare, in modo ragionato e rispettoso. E quindi, vincente. Bravissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Alessandra, leggere i tuoi commenti per me è sempre una grande gioia, ma non perché mi fai dei complimenti (che peraltro sono sempre graditissimi), ma perché metti in evidenza la validità di alcune mie soluzioni che per me, con limitate esperienze culinarie, sono spesso un salto nel buio. Devo convenire che in questa ricetta i vari sapori, seppur contrastati, si legano molto bene tra di loro formando un insieme molto armonioso e gradevole al palato. Grazie ancora di tutto!

      Elimina
  25. Adoro i sapori agrodolci che poi con la carne di maiale sposano a perfezione, ricetta da copiare subito!!
    Buon pomeriggio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione, i sapori agrodolci con la carne di maiale ci stanno proprio bene! Un abbraccio

      Elimina
  26. Il gusto agrodolce lo amo tantissimo anch'io (in solitudine, visto che Martirio e Arc non apprezzano). Pure il gusto dello zenzero apprezzo e da anni lo inserisco in tantissime pietanze (tacendone a volte l'utilizzo al Martirio che non capirebbe).
    Queste polpette sono da provare di sicuro.
    Bravo
    Nora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Provale, ma non dire niente ai tuoi commensali, non si sa mai...!

      Elimina
  27. Ma che buon bilanciamento di sapori, è davvero un bel piatto, complimenti

    RispondiElimina
  28. che bel piatto! mi piacciono molto tutti gli elementi, ma le polpette sono davvero particolari!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo piatto mi ha dato una grande soddisfazione perché mi è piaciuto tutto! Sono contento che piaccia anche a te!

      Elimina
  29. caro Andrea innanzitutto scusa il ritardo! Allora le polpette con il centro di prugna sono assolutamente da provare, perchè danno un tocco di originalità ad un piatto che piace veraemnte a tutti. Inoltre non ho mai fatto le cipolle in agrodolce con il miele ed anche il purè di mele mi attira moltissimo. Complimenti hai rivisitato questa ricetta accompagnandola ad un contorno unico, bravo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Helga, lo so che siamo tanti e non è possibile seguire tutti. Però sono contento che sei passata da me! Un saluto carissimo e una carezzina al tuo Magali

      Elimina
  30. Alla fine sono arrivata anch'io, meglio tardi che mai. Nelle ultime sfide MTC veramente è più facile il mai, visto che non riesco mai a commentare le ricette degli altri come vorrei. Ma adesso ci sono e assaggerei volentieri un paio di polpette. Ripeterò quello che ti hanno già detto ma secondo me ogni singolo sapore è accostato bene. carne e prugne, cipolle e miele, purè di mele, zenzero. Bravo. Che posso aggiungere?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma anch'io commento solo in piccola parte il lavoro degli altri. Ma d'altra parte come si fa? Si dovrebbe stare tutto il giorno a scrivere e questo non è possibile! In effetti l'accostamento dei sapori è riuscito molto bene e l'insieme era molto appetitoso. Un caro abbraccio

      Elimina