Rompo il ghiaccio con questa ricetta semplice semplice, forse banale, ma che non avevo mai fatto prima e che mi è piaciuta molto: la pasta col sugo di peperoni.
Non amando svisceratamente i peperoni, anche perché li digerisco poco, ho sempre evitato di fare sughi usando questa saporita bacca. Stavolta ci ho voluto provare, non resistendo alla bellezza di un peperone visto al supermercato, non molto grande (pesava 190 g), ma dalla forma molto regolare e dal colore rosso molto vivace.
Tornato a casa, decido di usarlo per condire la pasta che dovrò fare quando verranno mia figlia e mio genero.
Il procedimento è molto semplice. Eccolo.
- Tagliare a dadini una piccola cipolla bionda e metterla a rosolare in un tegame con un poco di olio extravergine.
- Pulire il peperone, eliminare i semi, tagliarlo a strisce e poi a quadratini.
- Quando la cipolla comincia ad ammorbidirsi, ma prima che prenda colore, aggiungere il peperone a pezzetti. Salare e cuocere per 5-6 minuti a fiamma vivace.
- Quando il peperone si è ammorbidito (se necessario si può aggiungere un poco di acqua calda), aggiungere un barattolo (400 g) di polpa di pomodoro.
- Mantenere il fuoco vivace per pochi altri minuti, quindi mettere il coperchio e lasciare cuocere a fiamma bassa per altri 20-25 minuti. Girare di tanto in tanto e regolare di sale, se necessario (io non ho aggiunto pepe).
- Quando il sugo è pronto, lasciarlo raffreddare un poco, poi frullare tutto con il minipimer fino ad ottenere una salsa molto liscia ed omogenea.
- Nel frattempo mettere a lessare la pasta, scolarla al dente e condirla con la salsa ancora calda. Completare il condimento con una generosa spolverata di pecorino romano grattugiato.
Contrariamente a quanto temevo, ho digerito benissimo sia la pasta che il sugo. Anzi, il poco che era avanzato dal pranzo l'ho rimangiato a cena con grande soddisfazione.